An analizza il voto irpino e plaude al nuovo esecutivo andrettese

Avellino – L’Esecutivo di An presieduto dall’on. Giulia Cosenza, si è riunito ieri presso la sede di Piazza d’Armi, per esaminare i risultati della tornata elettorale che si è da poco conclusa. Il partito dichiara in una nota di aver preso atto del “positivo risultato conseguito da Alleanza Nazionale in considerazione dell’aumento cospicuo degli eletti nei Consigli comunali e dalle presenze nelle Giunte”. Il Presidente Cosenza ha altresì auspicato che “la Casa delle Libertà possa far tesoro di questa esperienza per riavviare con rinnovata convinzione il percorso unitario”. L’esecutivo ha assunto l’impegno di proporre ai responsabili provinciali della Cdl un incontro congiunto, per riprendere il cammino in vista dei futuri impegni politici. Quanto agli specifici risultati elettorali il deputato ha espresso il proprio “apprezzamento per il coerente impegno degli uomini di An e per le vittorie di Altavilla, Capriglia ed Andretta”. All’esecutivo provinciale ha partecipato anche Francesco D’Ercole capogruppo di An alla Regione Campania, il quale ha sottolineato che il risultato elettorale conseguito “rappresenta un punto di partenza per la selezione di una classe dirigente che sia rinnovata, qualificata e credibile”. Intanto oggi si insedia il Consiglio comunale di Andretta, dove Alleanza Nazionale “ha contribuito in maniera decisiva alla vittoria del sindaco Caruso”. Pasqualino Miele, rappresentante di An, terzo eletto, è membro della giunta. Alla cerimonia di insediamento presenzia l’ingegnere Giuseppe Ragucci membro dell’assemblea nazionale. E sempre oggi si svolge il congresso del circolo di Roccabascerana presieduto da Aniello Mainolfi ,membro dell’esecutivo di Alleanza Nazionale, responsabile dipartimento delle Politiche agricole e Turismo. Erano presenti all’esecutivo: Aniello Mainolfi, Ettore Freda, Antonio Panza, Francesco Montella, Attilio Di Pietro, Giuseppe Mastandrea, Ettore De Conciliis, Guido Gramaglia, Ferdinando de Feo, Mario Belli, Raffaele Canonico, Eugenio Lettieri, Giovanni D’Ercole, Salvatore Cogliano.