Altre tappe irpine per l’iniziativa “Volontouriamo”

Continua “Volontouriamo, in tour per donare il sorriso”, il progetto dell’associazione Don Tonino Bello, in partenariato con il Csv Irpinia solidale, la Pro Loco di Avellino e il gruppo scout Monteforte Irpino 1, nato per incontrare il territorio irpino e raccontare e testimoniare il mondo del volontariato. Il 5 luglio Volontouriamo farà tappa a Forino presso la Country House “Il Poggio dei Signori”, dove si discuterà, alle 16.30, di “ Immigrati e rifugiati… nuove risorse per l’Irpinia”. L’ultimo Rapporto Censis sulla situazione del paese ha evidenziato il ruolo fondamentale che gli stranieri hanno in Italia, invitando a valorizzarne fortemente il contributo, in quanto risorse capaci di promuovere sviluppo anche in un periodo di crisi come quello che sta attraversando il nostro Paese, anche grazie alla loro fiducia e speranza nel futuro. Anche nella nostra provincia ormai da tempo le comunità di immigrati contribuiscono alla crescita economica e di sviluppo dei nostri territori. Una componente numerosa, che opera in silenzio e contribuisce alla creazione della ricchezza del Paese, creando pressione che dia slancio alla sviluppo sociale ed economico. Troppo spesso capita però che gli immigrati vengano considerati una minaccia e siano costretti a subire atti di xenofobia: proprio su questi temi e sulle testimonianze dirette di alcuni di loro che si concentrerà la giornata del 5 luglio. Interverranno: Giuseppe Brancaccio della Confraternita dei Pellegrini di Napoli, Mario Melchionna segretario Cisl Avellino, Marco Argenio presidente Consorzio di cooperative Percorsi, componenti dell’ufficio immigrazione della Questura di Avellino, Istituzioni locali , provinciali e regionali. Durante la manifestazione, saranno allestiti uno spazio ludico ricreativo su tematiche sociali rivolto ai bambini, uno stand con materiale informativo sul volontariato Irpino e una mostra fotografica con suoni e musiche dell’Africa. Il tour riprenderà poi il suo giro spostandosi a Sant’Angelo dei Lombardi presso la casa di reclusione.