Alla fine le tanto ventilate novità all’Alto Calore non ci sono. I “rumori” pre assemblea restano solo un pour parler. Franco D’Ercole e il consiglio di amministrazione incassano la fiducia dei sindaci con una buona percentuale. Sia il bilancio per la servizi che quella per la patrimoniale superano lo scoglio con il voto compatto dei rappresentanti dell’Udc e del Pdl. Lasciano l’assemblea invece quelli che si rifanno al Partito Democratico. Ma che l’appuntamento fosse comunque importante si è manifestato con le presenze di Gino Cusano per il Pdl, Maurizio Petracca per l’Udc, Enzo Venezia e Lello De Stefano per il Pd. Non sono mancati in più frangenti timori che la situazione si potesse stravolgere: il vice coordinatore del Pdl Cusano, presente come delegato della Provincia, più volte si è allontanato dalla sala e si è visto interloquire telefonicamente suscitando timori da parte di alcuni sindaci presenti. Per la Patrimoniale l’assemblea dei sindaci ha deciso per la dismissione e nel contempo sono stati nominati liquidatori sia Franco D’Ercole che Eugenio Abate. Pochi i sindaci del beneventano presenti all’assemblea.
Redazione Irpinia
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