Confronto con i sindacati questa mattina per l’amministratore unico di Alto Calore, Antonio Lenzi. Sul tavolo la fase attuativa del concordato, il riassetto societario e la riorganizzazione del personale.
“La linea è quella della massima trasparenza e dell’interlocuzione costante”, ha ribadito il numero uno dell’ente idrico di Corso Europa. “Anche perché l’attività che svolge Alto Calore è di interesse pubblico”, ha precisato Lenzi, che ha aggiunto: “Alto Calore non è ancora uscita dalla crisi ed è in una fase cruciale, quella dell’esecuzione degli obblighi concordatari e della continuità aziendale. Ci sono una serie di situazioni critiche per la gestione dell’ente idrico su cui abbiamo bisogno di condivisione e consapevolezza da parte delle organizzazioni sindacali, sia su ciò che stiamo facendo sia su ciò che intendiamo fare. Stiamo lavorando”, ha concluso Lenzi, “per creare le premesse per un’inversione di tendenza rispetto al recente passato.”