Alta capacità: De Mita “benedice” il progetto della Napoli-Bari

0
140

Grottaminarda – “Linea ad alta capacità Napoli-Bari e sviluppo della mobilità in Alta Irpinia”: è il tema al centro dell’incontro tenutosi nel pomeriggio a Grottaminarda. Un momento tecnico e di confronto al quale hanno partecipato il sindaco, Giovanni Ianniciello, il presidente della comunità montana dell’Ufita, Giuseppe Antonio Solimine, Costantino Preziosi, direttore dell’Air, Agostino Nuzzolo, professore dell’Università degli Studi di Roma, Michele Del Principe, direttore Investimenti Rif Napoli, ancora il consigliere regionale Angelo Giusto, il capogruppo regionale della Margherita, Mario Sena, l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Enzo De Luca, l’assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta e l’onorevole Ciriaco De Mita. “Un progetto che mira al potenziamento del trasporto pubblico non può che essere giudicato positivamente e questo vale in modo particolare quando si tratta di migliorare o di estendere il servizio anche alle zone interne”, ha dichiarato il presidente Solimine. Che ha sottolineato: “La realizzazione della linea ad Alta Capacità lungo l’asse Napoli-Bari e della stazione in Valle Ufita rappresenta una straordinaria opportunità per lo sviluppo sociale ed economico di questa parte dell’Irpinia, ma a condizione che il progetto venga sostenuto da una programmazione seria delle attività di cui il territorio deve rappresentare l’espressione”. Sfruttando al meglio la piattaforma logistica, insomma si potranno annullare tutte le barriere che finora hanno evitato il decollo dello sviluppo delle aree interne. Con la Tratta ad alta capacità, dalle tre ore e quaranta di percorrenza attuali da Napoli a Bari e viceversa, i tempi verranno ridotti a circa 110 minuti eliminando i tempi di attesa tra un treno e l’altro. Con l’intervento complessivo pari a 5,3 miliardi di Euro verrà rilanciato il corridoio 8 ( Bari-Brindisi, Durazzo, Tirana, Skopie,Burgas,Varna) consentendo al triangolo metropolitano Roma-Napoli-Bari di diventare uno dei sistemi di snodo tra i più grandi d’Europa. Strategica sarà pertanto la “fermata” irpina a servizio di oltre 200mila abitanti e la costruzione della nuova linea Apice ed Orsara di Puglia con il raddoppio e la velocizzazione della linea Cancello-Benevento. Verrà costruito il terminal di Grottaminarda per un finanziamento di sei milioni di Euro a ridosso del casello autostradale he offrirà servizi ai comuni della valle Ufita e della Baronia. La “Stazione Irpinia” sarà strategica da intersnodo del traffico tra Grottaminarda e Flumeri. Una piattaforma naturale e baricentrica all’interno delle importanti vie di comunicazioni e che si inserisce tra i porti di Napoli, Salerno e Manfredonia per intercettare i flussi locali, ma anche nazionali ed esteri. Dopo il dibattito tecnico, la serie di interventi è proseguita per l’intero pomeriggio fino alle conclusioni del segretario regionale della Margherita, l’ onorevole Ciriaco De Mita, che nel suo intervento ha ‘benedetto’ il progetto. “Le condizioni per progettare ci sono, i buoni presupposti anche – dichiara il leader della Margherita -. Non basta però solo potenziare la viabilità: è necessario creare le condizioni affinchè le aree interne divengano appetibili”. Insomma, ‘miglioramento delle infrastrutture e riqualificazione del territorio’.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here