La prima sezione civile del Tribunale di Avellino, attraverso la sentenza del giudice Maria Iandiorio, ha condannato il comune di Tufo a pagare 9828 euro a Gerardo Nicoloro oltre alle spese legali e per le consulenze tecniche, di poco superiori ai 4835 euro. Nicoloro, rappresentato dall’avvocato Danilo Iacobacci, aveva citato il comune in giudizio per una vicenda che riguardava la mancata assegnazione di un alloggio popolare. Fatti ricostruiti nella sentenza emessa dal tribunale di Avellino.
Nicoloro, seppure primo in graduatoria, non aveva ricevuto l’alloggio popolare previsto. Era seguito un ricorso al Tar il 7 marzo 2017, che annullava la graduatoria definitiva della commissione provinciale assegnazioni alloggi di edilizia residenziale pubblica. Successivamente, comunque, non si era proceduto con l’assegnazione dell’edificio, intanto occupato da un’altra persona che non ne aveva titolo. Una perizia, disposta dal tribunale, ha stabilito la somma dei danni che Nicoloro avrebbe subito dopo essere stato costretto a vivere in un garage, per assenza di un’altro alloggio.