Alla Terminio Cervialto l’oscar della buona amministrazione

Montella – La Comunità Montana Terminio Cervialto è protagonista del Forum P.A. 2007, diciottesima Mostra – Convegno dei Servizi ai Cittadini e alle Imprese in corso di svolgimento presso la Nuova Fiera di Roma. La Terminio Cervialto è l’unico ente irpino ad aver ottenuto il riconoscimento nell’ambito di “Sfide 2007- Dalla buona pratica alla buona amministrazione”. L’Ente presieduto da Nicola Di Iorio, figura tra le sedici pubbliche amministrazioni migliori d’Italia. Alla Comunità Montana viene assegnato l’Oscar della Pubblica Amministrazione. “Ingredienti e presupposti per la costruzione di un sistema turistico locale integrato”, questo il progetto presentato dalla Terminio Cervialto che figura, infatti, tra i sedici considerati a livello nazionale meritevoli di segnalazione. I riconoscimenti di Sfide 2007 verranno consegnati nel corso del convegno dal titolo: “Una nuova generazione di Piani Strategici in Italia: la continuità e il cambiamento”, che si terrà a Forum P.A. 2007 domani, 23 maggio, alle ore 15, presso il nuovo spazio fieristico di Roma. La quinta edizione di Sfide ha come tema centrale le “Scelte strategiche di sviluppo: valorizzare le vocazioni e gli asset territoriali”. In particolare, si chiedeva alle amministrazioni locali di proporre progetti ed esperienze che, sulla base di una analisi delle potenzialità e delle opportunità, intendono rafforzare una o determinate vocazioni del territorio. Il progetto presentato dalla Comunità Montana rientra nella categoria “Buone Idee”. L’obiettivo generale è quello di attuare un ”Progetto di Sviluppo del Sistema Turistico Locale – PSTL” che vada al di là del proprio territorio, includendo aree limitrofe a vocazione turistica, raggruppando strumenti di sviluppo già attivi sul territorio (Pir, Patti territoriali, Progetti integrati) e proponendo una serie d’interventi infrastrutturali ed immateriali per la promozione del sistema turistico locale. Grazie alla costruzione del modello di valutazione degli investimenti utili per la creazione di un STL integrato e del ranking di priorità emerse, grazie anche ad una analisi qualitativa connessa alla percezione degli attori economici e sociali, gli investimenti definiti prioritari sono: Parco acquatico Alto Calore – Miglioramento della fruibilità delle risorse naturalistiche – Grotte carsiche / Oasi Wwf – Valle della Caccia – Gli itinerari turistici delle attività antropiche rurali pre-industriali – Resort rurali – Agenzia Villaggi delle Tradizioni – Implementazione del Centro di Ospitalità Locale – Borgo dei Filosofi – Luogo delle radici e della memoria per un investimento complessivo di sette milioni di euro. “Le Comunità Montane – commenta il presidente Nicola Di Iorio – esercitano un preziosissimo contributo per la tutela e il rilancio del territorio, che senza la loro azione rimarrebbe sguarnito di interventi specifici per l’ambiente, l’agricoltura, la forestazione, il turismo e l’agriturismo, la difesa idrogeologica, la lotta contro gli incendi boschivi, la protezione civile, la difesa dei valori antropologici e delle tradizioni locali. Al contrario di quanto si possa pensare, l’appartenenza a territori montani non deve essere vissuta come un vincolo ed una costrizione, ma piuttosto come un’opportunità. Considerando la montagna un’opportunità per l’intero sistema socio – economico locale, si fa strada la necessità di uno strumento in grado di rappresentare le idee di sviluppo territoriale in merito alle attività economiche, educative, ai servizi erogati e più in generale in percorsi di sviluppo per la valorizzazione dell’area. L’idea chiave per il rilancio economico un sistema turistico locale Integrato finalizzato all’integrazione ed al coordinamento delle attività turistiche e socioeconomiche che più rappresentano la vocazione territoriale della zona”