Al via la due giorni “Decennio francese e Avellino capoluogo”

Avellino – La Camera di Commercio di Avellino ha aperto questa mattina le porte al convegno di studi, che svilupperà sotto molteplici aspetti il periodo compreso tra il 1806 e i giorni nostri. Una lunga carrellata di interventi, ne sono previsti 35, che mette Avellino al centro di una tradizione storica, politica e culturale di grande rilievo, ma non adeguatamente valorizzata finora. Il convegno intende rispolverare quella tradizione, ed utilizzarla per riammagliare il territorio provinciale, che soffre di frammentazioni ed incomprensioni locali. I lavori sono stati introdotti dal sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso e dal presidente della Provincia, Alberta De Simone. Gli interventi dei relatori sono stati presieduti dall’assessore provinciale Francesco Barra. Questo pomeriggio si riprenderà alle ore 15,30: in programma sette relazioni e due importanti testimonianze, quella di padre Antonio Salvatore, su Montefusco da capoluogo a periferia e di Rosanna Repole, che relazionerà su una sua tesi di laurea sui bilanci nei comuni dell’Alta Irpinia.