Al Cimarosa la musica in Italia tra ‘700 e ‘800

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Un viaggio in musica declinato attraverso tre brani strumentali e quattro arie cantate che vuole mettere in rilievo le peculiarità della musica cameristica e i luoghi di appartenenza. Un’avventura che da Venezia arriva fino a Napoli, passando per Firenze e incrociando l’arte di Vivaldi e Albinoni, Paisiello, Vinci, Donizetti e Veracini.

Nella rinnovata location dell’Auditorium di piazza Castello, capace di ospitare fino a 400 spettatori, venerdì 6 ottobre andrà in scena «La musica in Italia tra ‘700 e ‘800», concerto cameristico per voce, archi e cembalo sulle musiche di Vivaldi, Albinoni, Paisiello, Vinci, Veracini, Donizetti con Paola Francesca Natale, soprano, Mario Dell’Angelo e Antonella Forino ai violini, Simone Basso alla viola, Antonio Colonna al violoncello, Vincenzo Lo Conte al contrabbasso e Lilly Carafa al clavicembalo.

«La musica italiana tra ‘700 e ‘800» è il secondo appuntamento della nuova rassegna concertistica «D’Autunno – Concerti d’autore al Cimarosa» immaginata dal Conservatorio di Avellino, presieduto da Luca Cipriano e diretto da Carmine Santaniello, per omaggiare la grande musica classica in tutte le sue declinazione in un viaggio lungo tre secoli che vedrà come protagonisti i docenti e gli allievi dell’Istituto di Alta formazione musicale esibirsi sul palcoscenico dell’Auditorium «Vitale».

«Ottobre sarà un mese ricco di musica nel segno del Conservatorio “Domenico Cimarosa” con sette concerti tutti ad ingresso gratuito che accompagneranno il nostro pubblico tra le note dei più grandi maestri della musica come Puccini, Brahms, Tchaikovsky, Vivaldi, Schumann, Mascagni, Donizetti e Piazzolla – affermano il presidente del Conservatorio Luca Cipriano e il direttore Carmine Santaniello – La nuova rassegna che si concluderà il prossimo 10 novembre, grazie al sapiente lavoro di programmazione, ricerca e didattica, porterà sul palco dell’Auditorium allievi e docenti del “Cimarosa” che saranno protagonisti di concerti di indiscusso fascino e grande suggestione che renderanno omaggio all’autunno».

Il programma si svilupperà sulle note del «Concerto in la maggiore per archi e cembalo» di Antonio Vivaldi nei tempi musicali dell’Allegro molto, Andante molto e Allegro. Si proseguirà con la «Sonata III a 5», Grave, Allegro, Adagio, Allegro di Tomaso Albinoni, la «Felicella» di Giovanni Paisiello e il «So li ‘ssorbe» di Leonardo Vinci. Il concerto si concluderà con Overtura, Aria, Paesana, Minuet e Giga dalla «Sonata I per violino e basso continuo» di Francesco Maria Veracini, la «Conocchia» di Gaetano Donizetti e «Aria di Chiarella» tratta da «Gli sposi per accidenti» di Domenico Cimarosa.

Il concerto di venerdì 6 ottobre, alle ore 21, è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.