Il famosissimo dubbio amletico ricorrere anche nella pallacanestro. Riuscirà l’Air a raggiunge la salvezza? I tifosi non fanno altro che parlarne facendo tabelle, sperando nel miglior risultato possibile. Noi a questo punto cercheremo di spiegare quali potrebbero essere i fattori che porteranno l’Air alla salvezza e quali potrebbero condurre la squadra di Capobianco verso la retrocessione. Perché l’Air si salverà? A nostro avviso la salvezza è possibile per questi fattori. Finalmente Avellino ha ritrovato serenità, fiducia e l’apporto del pubblico. La fiducia in una squadra, specialmente in uno sport come la pallacanestro è fondamentale. Le ultime prestazioni, hanno mostrato un’Air più grintosa che è riuscita a mettere da parte le tensioni e quella sfortuna che aveva accompagnato la squadra di Capobianco dall’inizio del campionato. Soprattutto sembrano essere stati recuperati giocatori fondamentali. Bonora, ad esempio, ad inizio campionato non riusciva ad esprimersi sui livelli attuali ed era soggetto a troppe critiche. Non avendo una guardia da armare, come lo è Bobbit oggi, il play era costretto a fare pentole e coperchi, cercando la via del canestro in più occasioni. Cose alle quali non era abituato e che non erano di sua competenza. Mutombo, uno dei più criticati, contro Roseto ha ricominciato a segnare. Se riuscisse a trovare la via del canestro con continuità, sarà da qui alla fine un fattore importante. Avellino potrà salvarsi grazie al rendimento dei suoi lunghi. Ad inizio stagione Brown ha tirato la carretta, ancora oggi è uno dei migliori se non il migliore. Nelle ultime apparizioni, vedi Roma, non è stato eccellente. La pausa sarà importante per recuperarlo. Ma chi sta stupendo è Dorkofikis. L’ala greca, con un passato all’Olympiacos, è diventato un giocatore a 360°. Difesa, rimbalzi e tanto lavoro sporco. Ma in particolare il tiro da tre che ti cambia la vita. Tiro che di recente è stato fondamentale. Con un Dorkofikis di queste dimensioni e con questo rendimento l’Air si salverà. Ma Avellino raggiungerà la salvezza anche perché c’è chi sta peggio. Roseto, dopo l’infortunio accorso a Capel, ha ridotto le sue speranze salvezza. Inoltre ad eccezione di Capo d’Orlando affronterà squadre più forti e con panchine più lunghe. Per i rosetani ci vuole un miracolo. Ci salveremo perché il pubblico vuole la salvezza e sta spingendo i suoi giocatori verso questo traguardo. Passiamo alla seconda ipotesi, che speriamo non si verifichi. Perché la Scandone non si salverà? La salvezza non verrà raggiunta se non si giocherà di squadra. Non arriveremo a vincere il nostro campionato, ovvero la salvezza, se non si scenderà in campo con la voglia e con il cuore, come fatto con Napoli e Roseto. Tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile. Young deve capirlo. La guardia americana è una pedina importante, ma se dovesse continuare a fare le bizze non farebbe che diventare un problema. Decisivo non lo è mai stato fino ad ora, deve cominciare ad esserlo. Bobbit e il tiro da tre. Se Bobbit è di genio la Scandone vince altrimenti no. Sperare in lui è come vincere al Superenalotto. Difficile. Ma a fare la differenza è il suo tiro da tre. Quando lui e la squadra tirano con percentuali quanto meno accettabili, allora la vittoria è certa. Quando invece le percentuali sono basse, e ci si ostina a tirare anche quando sul canestro sembra esserci un coperchio le cose vanno male. Non devono essere prese sottogamba partite come quella di Reggio Calabria, che sarà di importanza capitale. Ultimo fattore dipende dai risultati delle altre squadre. Se tutto va come deve andare, se i pronostici verranno rispettati l’Air può sperare. Non si salverà se dovessero esserci colpi di scena, o se qualche squadra già salva come Teramo e Varese, che non hanno più nulla da dire, non onoreranno il campionato fino in fondo. Salezza o retrocessione? Questo è il problema. (Giovanni La Rosa)
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