Air: la Lottomatica nel mirino. Zimmerman in campo a Biella

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Domenica Avellino non avrà a disposizione il nuovo acquisto contro la Lottomatica, che giovedì scorso è riuscita nell’impresa di espugnare il difficile campo della Joventud Badalona. La squadra capitolina ha guidato l’incontro per tutti i 40’minuti, sfoderando una grande prova di squadra. Su tutti la performance di David Hawkins, in netta ripresa dopo le ultime rivedibili prestazioni. Per la guardia giallorosa 25 punti in 34’ minuti. Bene anche l’altro moro, Mire Chatman che ha messo a segno 18 punti con 3/5 da due 2/5 e 6/7. Dejan Bodiroga come al solito ha offerto il suo valido contributo. La vittoria offre l’opportunità alla compagine romana di continuare a sperare nella qualificazione alle top-16 di Eurolega. Per Avellino è l’ultima gara interna del girone d’andata prima del giro di boa. I lupi hanno necessità di vincere per continuare la lotta salvezza e poter allungare sulle altre. La scorsa settimana la sconfitta di Bologna non ha influito più di tanto sulla classifica. Le dirette concorrenti, Reggio Emilia e Livorno hanno perso con Benetton e Biella. Cantù, che precede di due lunghezze i biancoverdi è stata a sua volta sconfitta nel derby lombardo da Varese trascinata da un grande Holland. Negli scontri diretti Roma ha vinto 11 volte, ne ha perse 4 e pareggiato una volta in Coppa Italia. Il massimo scarto ottenuto in una partita in casa da Avellino è un +13, quando l’allora De Vizia sconfisse l’Adr Roma 86 a 73 nella stagione 2000/01. Per Roma c’è un +24 ottenuto nella Coppa Italia del 1997/98, in quel caso fu l’allora Calze Pompea Roma a superare Cirio Avellino per 77 a 101. Passando al basket giocato ieri mattina i biancoverdi hanno sostenuto una doppia seduta. Al mattino tiro con coach De Gennaro e nel pomeriggio consueto seduta tecnico-tattica. Curry ha ripreso lentamente. In questa settimana il ‘colored’ di New York si è allenato poco. Giovedì è tornato sul parquet, mentre mercoledì ha saltato l’amichevole con Scafati. Per lui ancora problemi muscolari ed i postumi di una pubalgia che non ha ancora del tutto smaltito. Domenica sarà regolarmente in campo, anche perché Avellino non può farne a meno. È vero che nelle ultime apparizioni l’ex Austin Toros non è stato perfetto, ma alla fine è anche il solo a trovare con più facilità la via del canestro. Per ciò che riguarda il mercato Avellino sembra aver concluso una difficile trattativa con Derrick Zimmerman. Giocatore di 1,95 cm, nato il 2 dicembre del 1981 a Monroe (Los Angeles). Uscito dal collegge di Mississipi State nel 2003. Scelto al draft dello stesso anno al secondo giro al numero 40 dai Golden State Warriors. È stato il leader per assist del suo college con 514 per gara, ma anche il leader per partite giocate, ben 157. Guida anche la classifica dei recuperi con 205. Nell’anno di senior a Mississipi State nella stagione 2002/2003 ha totalizzato; 8.9 ppg, 4.1 rpg, 5.5 apg, 1.9 spg. Poi per lui tanta Nbdl, la lega minore americana sostenuta dalla Nba e un’esperienza in Europa al Bamberg nella stagione in corso. Le squadre nelle quali ha militato sono state: dalla stagione 2003/2005 Columbus Riverdragons ;2005/2006 Austin Toros, nella stessa stagione è poi riuscito a strappare un breve contratto a gettone ai New Jersey Nets. La stagione 2006/2007 l’ha iniziata in Germania al Bamberg dove ha disputato anche l’Uleb. Non un grande realizzatore. Buon penetratore, scarso tiratore dai 6.25. Un playmaker vecchia maniera che sa far giocare la squadra,ma soprattutto un gran difensore. Ricorda un po’ Sidney Johnson. Ai tifosi la scelta potrebbe non piacere, ma era probabilmente il giocatore più utile da prendere per la società di via Serafino Soldi. Un giocatore di equilibrio in grado di dare fiato a Darby e Curry. Zimmerman è ben conosciuto dal cecchino biancoverde per averci giocato sia lo scorso anno agli Austin Toros ed in precedenza ai Columbus Riverdragons. I dirigenti irpini però non sembrano volersi arrestare. Per la prossima settimana potrebbe arrivare un lungo. Il suo arrivo a questo punto costringerebbe qualche operazione in uscita.(di Giovanni La Rosa)

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