La Scandone con il suo nuovo look è volata alla volta di Biella dove stasera affronterà l’Angelico. Il team biancoverde nel caldo palazzetto piemontese cercherà con i nuovi innesti, Radulovic e Zimmerman di infilare la prima vittoria esterna della stagione. I presupposti a questo punto per tentare l’impresa ci sono. Boniciolli avrà a disposizione una maggiore rotazione nel reparto esterni, Darby non sarà costretto a giocare 40 minuti di fila e Lisicky potrà giocare da guardia, ruolo a lui più consono. Nel reparto sotto ci sarà Radulovic. Il suo arrivo, al di là del nome, ritornerà buono anche per le scelte tecniche. Per via della versatilità del giocatore di Zagabria, il coach triestino avrà a disposizione più soluzione tattiche. Magari l’impatto con la serie A italiana per l’ex azzurro sarà difficile. Dinanzi si ritroverà Eric Daniels. L’ala forte piemontese è un giocatore tecnico, ma anche molto esplosivo. Il colored di Cincinnati viaggia a 15 punti di media, 55% da due 8.7 rimbalzi di media. L’unica pecca sono i tiri liberi. Il 62% dalla linea della carità sarebbe da migliorare, per renderlo un giocatore ancora più pericoloso. Si potrà assistere così al duello tra l’irruenza di un giovane atleta contro l’esperienza di un veterano come Radulovic. Biella è una squadra davvero ben costruita. Sotto canestro al fianco di Daniels ci sono la fisicità di Cotani, il peso di Coppenrath e l’esperienza di un giocatore dalla mano morbida come Alessandro Frosini. Quest’ultimo scenderà normalmente in campo, nonostante alcuni problemi fisici che lo hanno colpito in settimana. Ma a spaventare il gruppo biancoverde sono soprattutto gli esterni di coach Luca Bechi. Il più pericoloso è senza ombra di dubbio Reece Gaines. Il play guardia ex Luoisville ha avuto anche un’esperienza in NBA. Nel 2003 è stato scelto dagli Orlando Magic al primo giro del draft. I suoi sono ottimi numeri, il 43% da tre ed il 54% da due. Stranamente basse le percentuali ai tiri liberi. L’americano ha anche la tendenza negativa e perdere molti palloni 3,4. Ma il dato è facilmente spiegabile pensando al gran numero di palloni che passano per sue mani. L’ala piccola è Taquan Dean. Anche il giocatore natio di Nepturn è un grande atleta, che può far male sia dalla distanza che in avvicinamento a canestro. Nella squadra costruita dalla coppia Bechi-Atripaldi non manca energia, ma non è neanche priva di intelletto. Antonio Porta e Pascal Roller. L’italo argentino lo abbiamo visto in più di un’occasione affrontare la Scandone. Il tedesco è invece alla prima esperienza nel campionato italino. Anche lui è un ottimo tiratore, dalla lunetta, come Curry risulta essere infallibile. Da Biella, sia da parte del direttore dell’area tecnica Atripaldi che da parte di coach Bechi, provengono numerosi complimenti alla compagine irpina, soprattutto per via degli ultimi colpi di mercato messi a segno dalla dirigenza biancoverde. Avellino deve portare a casa i due punti, Boniciolli dichiara che la su squadra ci proverà, potendosela giocherà con chiunque. La passione degli Original Fans per la compagine avellinese porterà il gruppo biancoverde a seguire la squadra anche in Piemonte. La speranza è quella di poter festeggiare al Pala Biella la prima vittoria esterna della nuova Scandone. (di Giovanni La Rosa)
Angelico Biella: Gaines, Dean, Porta, Roller, Frosini, Coppenrath, Daniels, Ganeto, Cotani, Simboli, Ganeto
All. Luca Bechi
Air Scandone Avellino: Darby, Radulovic, Curry, Strong, Zimmerman, Dorkofikis, Rossetti, Maioli, Lisicky, Frascolla G., Frascolla F.
All. Matteo Boniciolli
Arbitri: Luigi Lamonica-Stefano-Ursi-Paolo Longhi