Il mercato della Scandone è entrato nel vivo. Una volta capito che il ripescaggio era diventato una certezza, Sanfilippo si è messo all’opera concludendo già alcune operazioni di mercato. mercoledì 26 luglio la Corte Federale dovrà ratificare la riammissione della società irpina tra l’elite del basket italiano. Oggi invece la FIP dovrà dare il suo placet, per arrivare poi a venerdì 21, giorno in cui la Comtec annuncerà le squadre ammesse al campionato di lega A. Difficile che Roseto faccia ricorso, anche perché il tentativo della società abruzzese con poca probabilità andrebbe a buon fine. Tant’è che dopo le prime frasi burrascose, che promettevano guerra, la squadra del Lido delle Rose è alla ricerca di un titolo di B1 o B2. Il mercato impazza. Avellino, dopo aver firmato Brent Lamar Darby, in settimana concluderà due altre trattative. Prendere il play americano è stata una scelta inaspettata. Un pò tutti nell’ambiente sono rimasti spiazzati. I nomi che si ripetevano erano altri. Bravo è stato Sanfilippo, che è riuscito a prendere un giocatore di qualità, strappandolo alla concorrenza, ad un prezzo molto più basso rispetto ai giocatori italiani contattati. Darby è stato portato via a squadre di alta fascia della Legadue, come Ferrara e ad alcune squadre della serie A. “Siamo soddisfatti della scelta, prendere il play americano è una scommessa. Darby è un buon giocatore conosce il campionato italiano. Negli ultimi due anni ha dimostrato sia a Trapani che a Ferrara il suo valore. Ma soprattutto è un bravo ragazzo, la cosa non può che farci piacere. Inoltre è stato allenato da ottimi coach. Banchi e Dal Monte sono delle certezze e ci hanno parlato molto bene di questo ragazzo”. Queste le parole di dirigenza e staff tecnico provenienti da Galleria Giordano. Certo Darby sarà un giocatore molto differente rispetto a quelli che siamo stati soliti vedere sul nostro parquet. Non un Sergio Mastroianni, un Sidney Johnson o un Frederic Fortè. L’americano è una point-guard moderna, che però allo stesso tempo sa far giocare anche la squadra. Con lui in campo ci sarà da divertirsi. Scegliendo un giocatore con queste caratteristiche, aumentano le possibilità per Ferrara di rimanere con la sua Scandone. Anche se le offerte al giovane avellinese non mancano. Coach Gresta desidererebbe mantenere Ferrara nel gruppo. In settimana il responsabile dell’area tecnica dovrebbe portare a casa altri due contratti. Possibilmente due lunghi un “4” comunitario e un “4-5” americano. Il comunitario dovrebbe essere con tutta probabilità Dorkofikis. Il greco, nel momento in cui Capobianco lo scorso anno ha preso la squadra in mano, ha aumentato il suo rendimento, giocando spesso oltre le sue possibilità. L’impegno profuso la scorsa stagione dal giocatore, hanno spinto Sanfilippo e Gresta a ricontattare Dorkofikis, che dopo qualche tentennamento sembra poi essersi mostrato disponibile al ritorno in Irpinia. Per il giocatore americano, che presumibilmente sarà il l’alapivot titolare i nomi sono top secret. Non sarà Brown. Lo statunitense ha tante offerte. Scafati sembrava la squadra più vicina a firmarlo, ma a questo punto anche il team di Longobardi sembra essersi allontanato. Possibile che l’ex biancoverde finisca in Russia, attratto anche lui dalle offerte milionarie che in questi anni hanno strappato tanti talenti al campionato italiano. (Giovanni La Rosa)
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