Avellino – La Provincia dovrebbe avviare il confronto all’interno delle forze del centrosinistra per trovare l’accordo definitivo sul nuovo esecutivo: il nuovo assessore in sostituzione di Giuseppe Di Milia, eletto presidente della Comunità Montana Alta Irpinia e il rinnovo delle deleghe tra gli attuali rappresentanti sono le questioni sul tavolo della coalizione. In ordine al primo problema l’accordo sembra essere stato chiuso su Gaetano Sicuranza, che è stato invitato dalla Margherita ad accettare l’incarico, anche se avanza l’ipotesi di Enza Ambrosone, e il riposizionamento della delega ai lavori pubblici. L’operazione si è avviata intorno alla vicende comunali di Avellino, che non sono state ancora risolte: resta in piedi il caso Udeur, con l’assessore Nicola Micera, che è stato revocato dal sindaco Giuseppe Galasso, ma con tanto di riserve e di possibilità di ripescaggio, e avanza anche l’ipotesi di una indicazione per Giuliano Minichiello. Nella partita potrebbe entrare anche la guida del teatro Carlo Gesualdo, che dovrebbe andare ancora ad un esponente del fiorellino. E’ evidente che il disimpegno dell’Udeur dalla giunta comunale comporterebbe l’apertura della crisi anche a palazzo Caracciolo.
Redazione Irpinia
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