L’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale sull’affido ‘incentivato’ degli animali ha conquistato la ribalta delle cronache nazionali. La scelta della giunta caudina è infatti finita sul sito internet dell’associazione «Nel cuore» fondata dall’ex Ministro Michela Brambilla, notoriamente impegnata nel campo della tutela dei diritti degli animali. La Lega ha dato risalto alla scelta promossa dall’amministrazione rotondese, inteso come importante punto di riferimento nella lotta all’abbandono dei cani. «Un premio una tantum di 300 euro a chi adotta uno dei ventitré cani randagi ricoverati nel convenzionato con il Comune di Rotondi , nell’avellinese – si legge nell’articolo, corredato anche da foto -. L’iniziativa è partita dall’assessore Antonio Giuseppe Simeone. Le regole? È possibile affidare un cane a testa ad ogni persona che faccia la richiesta, anche non residente, a patto che vengano garantiti vitto e alloggio alla bestiola per il resto della sua vita. Non solo. Entro un mese dall’arrivo a casa, l’animale va iscritto all’anagrafe canina del Comune in cui il proprietario risiede. E il contributo verrà erogato non appena sarà dimostrata la presa in carico del cane, proprio con l’iscrizione al registro comunale». Oltretutto, il sito internet – che ospita, tra gli altri, i blog di importanti personaggi impegnati attivamente nel sociale – ha anche caricato le foto dei cani che è possibile adottare. «Intanto, nei giorni scorsi, l’amministrazione di Rotondi ha firmato con la Provincia un protocollo d’intesa nell’ambito del progetto promosso da palazzo Caracciolo per spingere alla sterilizzazione dei cani vagabondi», la parte conclusiva dell’articolo presente sul sito internet. Ovvia la soddisfazione dell’assessore Simeone e della maggioranza, che spera così di riuscire in un duplice obiettivo: da un lato trovare padroni affettuosi ai poveri cani chiusi in gabbia. Dall’altro, ridurre i costi di gestione e mantenimento degli animali presso il canile convenzionato.
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