E’ volato in cielo un altro pezzo della serie A: l’avvocato Fausto Maria Sara. Era il 1979 quando accettò l’incarico di Presidente dell’Avellino Calcio al fianco dei vice Di Pietro e Somma e con Amministratore Delegato Antonio Sibilia. Avellinese Doc, signorile, galante ed appassionato di calcio, ricoprì la massima carica nella stagione 1980-1981. Si trovò a dover gestire una difficilissima situazione: i lupi furono penalizzati di 5 punti per lo scandalo scommesse. Poi si aggiunse l’enorme tragedia del terremoto del 23 novembre 1980. Tuttavia, con Luis Vinicio in panchina, conquistò ben 30 punti e riuscì a salvarsi dalla retrocessione.
Non solo. Salvò l’Avellino anche durante la stagione 1988-1989 quando la società biancoverde stava per essere depennata dal calcio italiano.
Redazione Irpinia
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