Altavilla Irpina: accusato di aver percepito indebitamente per un anno la NASPI, assolto imprenditore del posto.
E’ finita con una assoluzione la vicenda processuale di un noto imprenditore di Altavilla Irpina accusato di truffa aggravata ai danni dello Stato italiano. Dopo un processo penale durato diversi anni, è stata la Giudice Michela Eligiato del Tribunale penale di Avellino, a seguito di una richiesta di condanna ad una pena di un anno e mezzo di reclusione da parte della Procura, ad accogliere invece le tesi dell’avvocato Danilo Iacobacci, difensore dell’uomo.
I fatti risalgono a quando i Carabinieri fecero irruzione nel 2019 nell’attività della famiglia dell’imputato, e, trovatolo al lavoro mentre percepiva la NASPI, lo denunciarono anche in sede penale, viste le inequivoche circostanze, oltre a chiudere l’attività.
Oggi però il Tribunale irpino ha accolto la tesi della difesa, che è riuscita a provare l’estemporaneità del lavoro e la piena compatibilità di esso con la percezione della NASPI, sia all’epoca che oggi.