A Trevico le comunità montane campane discutono del ruolo dell’ente

Trevico – Il ruolo delle Comunità Montane, tra passato e futuro, sarà la prossima settimana il grande tema regionale di Trevico. Mercoledì 20 giugno i presidenti delle 27 Comunità montane della Campania giungeranno nel comune tetto d’Irpinia per partecipare alla manifestazione regionale organizzata per fare il punto della situazione dopo 36 anni di strada in salita. Sarà una giornata di studio e di riflessione voluta dalla Comunità Montana dell’Ufita ed introdotta dal presidente Giuseppe Antonio Solimine , anche sindaco di Trevico. Al dibattito parteciperanno i presidenti regionale e nazionale dell’Uncem, rispettivamente Donato Cufari ed Enrico Borghi. La manifestazione inizierà alle ore 10 e si svolgerà nella stazione enogastronomica della Valle Ufita. Si tratta di una struttura di assoluta avanguardia, presentata al pubblico lo scorso 2 dicembre. “L’incontro del 20 giugno rappresenta il momento di sintesi dei ragionamenti avviati in questi ultimi anni sul ruolo e sul futuro degli enti montani – afferma Solimine – e terminerà con una proposta che varcherà i confini regionali per approdare nei livelli istituzionali nazionali. E’ evidente che agli enti dovranno essere riconosciute nuove competenze, in aggiunta a quelle già assegnate affinchè risulti ben chiaro il loro ruolo sul territorio. La forestazione rappresenta un settore molto importante al quale stiamo cercando di accostare altre funzioni collaterali, ma occorre allargare l’orizzonte verso altre funzioni e servizi, di cui spesso le nostre municipalità sono carenti. E l’impegno deve essere accompagnato dalle attività finalizzate alla valorizzazione del territorio, sfruttando le specificità che ciascuna area è in grado di rappresentare. In questa ottica – continua Solimine – le Comunità Montane possono svolgere la funzione di cuscinetto tra le aree costiere e quelle interne, le prospettive esistono concretamente ma per affermarle occorre una nuova fase istituzionale”.