Sabato 7 ottobre a Montella (AV) in un luogo molto caro, a Toppolo di Panno, si è tenuta l’inaugurazione della Edicola del Santissimo Salvatore.
Un pomeriggio emozionante alla presenza della calorisità della comunità per l’inaugurazione e la benedizione dell’opera realizzata dall’artista Nadia Marano.
Già dal 1400 si hanno notizie del Santissimo Salvatore, che si trovava nelle campagne tra Montella e Cassano. Nel 400 la statua già era situata sotto le falde del Monte, che un tempo si chiamava Monte Sant’Elia e che oggi è denominato Monte del Santissimo Salvatore.
“Oggi stiamo scoprendo un’immagine della nostra storia –commenta Don Andrea – della nostra tradizione, della nostra cultura. Il Santissimo Salvatore è il cuore pulsante della nostra tradizione e della nostra fede. Il nostro aiuto viene dal Santisismo Salvatore perchè è lui che ha fatto il cielo e la terra” conclude il Parroco.
In quest’occasione Don Andrea ha ricordato il sogno portato nel cuore di Don Raffaele. Un Sacerdote, un uomo della Carità, che era innamorato del suo paese, delle sue Chiese e della devozione del Santissimo Salvatore.
Presente anche il Sindaco Rizieri Buonopane che commosso ha espresso la sua devozione per la comunità: “L’Amministrazione ringrazia chi si rende fautore di inizitaive di questo genere – afferma Buonopane – un vero arricchimento per la nostra comunità. Questo è un luogo che verrà visitato anhe da altri, non soltanto dai residenti. Pertanto, non poteva esserci effige che è figura identitaria forte, che unisce tutti noi”.