Guardia dei Lombardi – In esecuzione di una legge del 1992 che sancisce l’obbligo per i comuni a porre a dimora un albero nel territorio comunale e a indicare nel certificato di nascita il luogo in cui l’albero è stato piantato, il Comune di Guardia Lombardi ha piantato 96 tigli lungo la via Napolitana.
“Andando di segno contrario all’orientamento, deprecabile, invalso nei Comuni italiani, solo il 40%, purtroppo, ha creduto di dare attuazione alla norma sopra richiamata – ha dichiarato il sindaco di Guardia dei Lombardi Vito Iuni – la nostra comunità, ha inteso, con questo piccolo gesto, dare una compagnia ad ogni vita che nasce, facendo registrare, così, una discontinuità col nostro più recente passato. Iniziativa questa che se non costituisce di certo la panacea della crisi ecologica in atto sul nostro pianeta, ha sicuramente una portata dal significato vastissimo: ricostituire quel contatto con la natura che è andato perso nel tempo. In disparte ogni considerazione circa la funzione originaria dell’albero che semplicemente ci dona la vita, senza chiedere in cambio nulla, va sottolineata la sua funzione di memoria storica, dal momento che rappresenta l’unico collante tra i nostri avi e le generazioni future. Facciamo allora in modo che i bambini di oggi, quando saranno adolescenti, potranno farsi un’opinione di quello che è stato fatto per migliorare loro la qualità della vita. Con orgoglio si può dire che Guardia non ha perso questa occasione e l’auspicio è che sempre di più altri comuni vorranno aderire a questa iniziativa volta anche a preservare la nostra salute”.