Nella giornata del 20 e 21 dicembre l’élite del taekwondo italiano si è riunita al Palazzo del Turismo di Jesolo per contendersi i titoli italiani nei campionati nazionali junior/senior cinture rosse e under 21 nere. Gli atleti dell’ASD Taekwondo Avellino, guidati dal maestro Aniello Iuliano e dall’allenatore Gaetano Zaccaria, ancora una volta sono saliti sul tatami e hanno dimostrato di essere tra i migliori in ambito nazionale nelle rispettive categorie.
Nella giornata di sabato spicca la prestazione di Giulia Argenio che, dopo tre incontri di altissimo livello in cui ha letteralmente surclassato le avversarie dal punto di vista tecnico, si laurea campionessa italiana cinture rosse junior -44 kg. Un risultato meritato per la giovane atleta avellinese che vede ripagati i mesi di rinunce e sacrifici con la medaglia più ambita.
Nella stessa giornata, Bruno Di Gennaro porta a casa una medaglia di bronzo nella categoria senior rosse -54 kg, confermandosi per il secondo anno consecutivo tra i top atleti nazionali.
Domenica 21 tocca a Carmine Guerriero, già vice campione italiano nell’edizione 2024, salire sul tatami e dimostrare tutta la sua abilità tecnica. Dopo due incontri vinti contro avversari molto abili e superiori dal punto di vista fisico, Carmine si arrende in finale solo al campione europeo in carica, conquistando un favoloso secondo posto e il titolo di vice campione italiano cinture nere under 21 +87 kg.
Da sottolineare, infine, le prestazioni di Luca Falso, Ludovica Vacca ed Emilia Guerriero. I tre atleti concludono la gara ai quarti di finale, conquistando un amarissimo quarto posto dopo aver combattuto e vinto gli incontri precedenti. Per loro l’appuntamento con la medaglia è solo rimandato.
Soddisfatto il Maestro e presidente della società, Alfonso Iuliano: “Non posso che essere fiero dei miei ragazzi. Questi titoli sono il coronamento di un lavoro accurato e di tanti sacrifici che questi atleti fanno giorno dopo giorno in palestra e nella vita. Ringrazio le famiglie che ci seguono e hanno fiducia nel nostro lavoro e, infine, la dirigenza del ContrySport Avellino che ci fornisce i mezzi per lavorare al meglio”.

