Massima attenzione a Grottolella, epicentro del terremoto di magnitudo 3.6 registrato alle 14:40 di oggi. «Il primo pensiero è andato alla scuola – ha dichiarato il sindaco Antonio Spiniello –. Ci siamo immediatamente attivati dopo la scossa. Noi facciamo orario prolungato: i bambini sarebbero usciti alle 16:15, quindi mi sono subito precipitato a scuola, dove erano presenti quasi 150 alunni tra materna, elementari e medie. Quando sono arrivato, ho visto che la situazione era tranquilla: i bambini erano spaventati, molti piangevano, ma a primo impatto non sembrano esserci danni rilevanti».
«Nei prossimi giorni – ha aggiunto il primo cittadino – effettueremo delle verifiche. Da domani mattina istituirò una task force per accertare eventuali danni alle unità immobiliari della comunità. Ho già sentito la Prefettura e la dirigente della Protezione Civile, Claudia Campobasso. Tra domani e domenica controlleremo le scuole: non intendiamo far perdere neanche un giorno di lezione. Resta massima l’allerta per i prossimi giorni: questa sera convocherò il COC, il Centro Operativo Comunale. Io ho vissuto il terremoto del 23 novembre 1980, di cui tra poco ricorrerà il 45° anniversario – ha concluso Spiniello –. Abbiamo già affrontato situazioni simili e, per certi aspetti, siamo collaudati da questo punto di vista. Convocheremo tutti gli organismi necessari per gestire al meglio questa fase delicata».
A Grottolella sul posto anche il comandante della Stazione dei Carabinieri di Montefredane, Giancarlo Guarino, oltre alla Misericordia di Altavilla e la Protezione Civile.
