All’Istituto Comprensivo “R. Margherita-L. da Vinci”, l’Europa non è solo un’idea: è un viaggio che si vive, si costruisce e si condivide. In occasione degli Erasmus Days 2025, l’Auditorium dell’Istituto si è trasformato in un vero e proprio aeroporto didattico per accogliere studenti, famiglie e docenti in un evento simbolico dal titolo “Gate to Europe – La scuola come aeroporto verso l’Europa della conoscenza”.
Le attività hanno coinvolto in modo particolare le classi quinte della primaria e le prime della secondaria di primo grado, in un percorso di continuità educativa che ha unito giochi linguistici, laboratori e riflessioni sui valori europei. Anche i bambini della scuola dell’infanzia hanno preso parte all’avventura, realizzando mini passaporti e colorate valigie, vivendo la loro prima esperienza simbolica di “viaggio in Europa”.
A moderare l’evento è stato il Prof. Giuseppe Greco, Capo Dipartimento Linguistico, che ha accompagnato con sensibilità e competenza i vari momenti della manifestazione. Durante la cerimonia, la Referente Erasmus+ Prof.ssa Donatella Picariello ha condiviso l’emozione di un sogno divenuto realtà: l’accreditamento Erasmus KA120, che proietta la scuola in una dimensione europea stabile e continuativa.
«Ciò che ci muove in questa dimensione di internazionalizzazione – ha affermato la Prof.ssa Picariello – sono gli sguardi increduli dei ragazzi ad ogni loro scoperta, i legami che nascono, le amicizie che si creano. È in quei momenti che capisci il valore autentico dell’Erasmus.»
Il Dirigente Scolastico , Prof. Vincenzo Bruno, ha espresso un sentito ringraziamento a tutti i docenti e al personale per l’impegno nella realizzazione della manifestazione, ricordando le tre mobilità studentesche effettuate a Murcia presso le scuole partner IES Francisco Salzillo e CEIP Nuestra Señora del Rosario, e la mobilità dello staff e del personale amministrativo a Malta presso AM Languages. Ha inoltre annunciato due nuove prossime mobilità presso la scuola partner Escola Acesco di Parets del Vallès (Barcellona) e presso la scuola partner Collège Pierre- Gilles de Gennes di Lille (Francia), che rafforzeranno ulteriormente il percorso internazionale dell’Istituto.
Check-in, boarding pass con steward e hostess d’eccezione: i ragazzi. Grazie all’impegno dei docenti dell’area scientifico-tecnologica :Proff. Rosa Campanile e Angelo Peloso che hanno attivato i robot LEGO Spike™ Prime la scansione dei biglietti è diventata un’esperienza interattiva e divertente, dando il via a un percorso tra i “gate” di Londra, Madrid e Parigi, dove lingua, creatività e curiosità hanno fatto da protagonisti.
Particolarmente significativo anche il collegamento con la Dott.ssa Gabriella Zoschg, referente USR per eTwinning ed Erasmus+, che ha sottolineato il valore della dimensione europea della scuola e la capacità dell’Istituto di farla vivere nella quotidianità educativa.
Una menzione di ricordo affettuoso è stata rivolta alla recente scomparsa della pedagogista Sofia Corradi “mamma Erasmus”.
Tra i momenti più emozionanti, l’esibizione del coro e dell’orchestra dell’Istituto, che hanno interpretato “Voices of Europe” ed “Esseri umani” di Marco Mengoni, veri inni alla diversità e all’unione dei popoli.
Il rientro della delegazione Erasmus
Durante l’evento, è stato celebrato anche il rientro della delegazione di studenti appena tornati dalla mobilità a Murcia, in Spagna presso l’IES F.Salzillo. I ragazzi hanno raccontato con entusiasmo la loro esperienza, sottolineando come il viaggio abbia rappresentato una vera immersione nella cultura europea: visite guidate, laboratori collaborativi, attività artistiche e momenti di confronto con coetanei spagnoli hanno arricchito il loro percorso formativo e personale. La partecipazione al “European Reading Club” e alle attività creative, come il laboratorio delle mariposas azules, ha permesso loro di sviluppare competenze linguistiche, sociali e interculturali, rafforzando il senso di appartenenza a una comunità europea aperta e solidale.
Testimonianze di ex studenti Erasmus e dei loro genitori
Non sono mancati i contributi di ex studenti che hanno vissuto l’esperienza Erasmus negli anni precedenti. Alcuni di loro hanno raccontato come la mobilità abbia rappresentato una svolta nella loro crescita: “Partire per l’Erasmus mi ha insegnato ad essere autonomo, a gestire le sfide quotidiane e a costruire legami profondi con coetanei europei. Ho imparato un nuovo modo di fare scuola, più aperto al dialogo e alla collaborazione”.
I genitori hanno sottolineato l’importanza di queste esperienze per lo sviluppo dell’autonomia e della maturità dei figli: “Abbiamo visto i nostri ragazzi tornare cambiati, più sicuri di sé, capaci di affrontare nuove situazioni e di relazionarsi con persone di culture diverse. L’Erasmus ha dato loro strumenti preziosi per il futuro”.
Gli Erasmus Days 2025 si sono conclusi tra sorrisi, applausi e la consapevolezza che ogni viaggio Erasmus è un passo in avanti verso una scuola più aperta, inclusiva e autenticamente europea.
«Ogni studente che parte con una valigia piena di sogni è un piccolo ambasciatore di pace.»