“Gli arresti per voto di scambio a Santa Maria a Vico con il clan Massaro non sono un caso isolato: si sommano all’amministrazione giudiziaria della Juve Stabia, alle inchieste che toccano Avellino e alle commissioni d’accesso insediate in diversi Comuni, da Pagani a Sarno, così come la commissione straordinaria a Caserta a seguito della scioglimento per infiltrazione mafiosa. Un quadro che racconta il legame tra camorra, cattiva politica, clientele e affari. Non ci interessa il moralismo di facciata. Vogliamo ricostruire la filiera degli appalti e dei subappalti con strumenti concreti: monitoraggio civico e coprogrammazione-
La Campania può liberarsi dal ricatto criminale solo rimettendo lavoro, diritti e trasparenza al centro, con istituzioni credibili e stabili nelle regole”.
A dirlo i capolista della lista Fico Presidente Giovanni Russo (Napoli) – Virginia Anna Crovella (Caserta) – Alfonso Annunziata (Salerno) – Maria Laura Amendola (Avellino).