Sul Raccordo ultimi lavori per le barriere spartitraffico. Cronoprogramma ok per la Monte Pergola

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Conclusa la pausa estiva, Anas ha avviato il terzo ed ultimo intervento per l’installazione delle nuove barriere centrali NDBA (New Dynamic Barrier Anas) lungo il Raccordo Autostradale 2 “di Avellino”. Il nuovo cantiere è stato attivato al km 14,000, nel territorio di Montoro, e interesserà la tratta fino a Solofra (km 20,000).

L’obiettivo, confermato dall’azienda, è completare entro la prossima estate la posa della nuova barriera spartitraffico sull’intera infrastruttura, migliorando i livelli di sicurezza e percorribilità.

I cantieri attivi

Ad agosto erano già state concluse le principali lavorazioni tra Montoro e Fisciano (tra il km 14,000 e il km 8,135), con la rimozione del cantiere. Nel mese di ottobre, soltanto per tre giornate lavorative, in questa tratta sarà attivato un cantiere mobile per interventi di finitura sulla segnaletica orizzontale (circa 800 metri).

Proseguono inoltre:

  • i lavori di manutenzione sul viadotto al km 18,190, nel comune di Solofra, che saranno completati e chiusi entro ottobre;

  • le attività sulla tratta Serino–Atripalda, con uno scambio di carreggiata di circa 800 metri al km 29,100;

  • gli interventi di regimentazione idraulica lungo diverse tratte.

Investimenti e sicurezza

Gli interventi fanno parte di un piano di oltre 20 milioni di euro di investimenti destinati dal gestore per le nuove barriere di sicurezza: le centrali NDBA, già in fase di installazione, e le laterali, attualmente in progettazione.

Galleria Monte Pergola

Parallelamente procedono i lavori all’interno della galleria Monte Pergola, dove le attività di getto del calcestruzzo con il nuovo cassero sono entrate a regime. Anas ha annunciato che nel corso di ottobre convocherà incontri con le istituzioni e la stampa per aggiornamenti, nel segno della “trasparenza verso il territorio”.

Viabilità e criticità

Nella mattinata di oggi, lungo il RA2, si sono registrati due sinistri – nei pressi dei km 18,000 e 29,000 – che hanno causato temporanei rallentamenti alla circolazione, senza però incidere sul cronoprogramma dei cantieri.