Comunità Montana “Alta Irpinia”: Grazie all’antincendio boschivo e alla sorveglianza, registrato drastico calo dei fenomeni sul territorio

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La disponibilità delle risorse Fsc – Fondo per lo Sviluppo e la Coesione- assegnate alla Regione, hanno consentito alla Comunità Montana di Calitri “Alta Irpinia” non solo di acquistare i mezzi per l’antincendio boschivo utili alle attività dell’area altirpina, ma anche di sperimentare con grande successo, le attività di intervento e sorveglianza dei territori nelle aree di propria competenza. Proprio al termine della stagione estiva, il Presidente dell’ente Amado Delli Gatti illustra un primo bilancio dell’attività. “Mentre su scala nazionale, quest’anno è stato registrato un aumento degli incendi, il territorio della Comunità Montana rileva una importante diminuzione rispetto agli anni precedenti” afferma il Presidente. “Merito senza dubbio della professionalità degli operatori, sia dei senior che dei nuovi arrivati, ma anche dell’apparato tecnico degli uffici, che ha saputo coordinare gli interventi sia in emergenza che nel campo della prevenzione, con risultati eccezionali”.

La Comunità Montana ha aderito al Piano di Sviluppo e Coesione della Regione Campania, e finanziato con la delibera Cipess n.16/2021, risorse di cui all’art. 4, comma 4 del Dlg 8 settembre 2021, n.120, convertito con modificazioni, dalle legge 8 novembre 2021, n.155, nell’ambito della Strategia Nazionale per lo sviluppo delle Aree Interne (SNAI) per interventi di contrasto agli incendi boschivi nelle aree interne della Regione Campania individuate dal DGR n. 600/2014.

A frenare gli incendi è stata soprattutto la sorveglianza attiva del territorio da parte delle squadre di operatori, che hanno garantito piena operatività per eliminare a monte, ogni possibilità di esplosione del fenomeno. A questo si aggiunge la importante attività di intervento diretto e la pronta risposta alle emergenze che si sono verificate, condotta sul campo grazie alla elevata qualificazione professionale degli operatori e grazie all’adesione dell’ente al progetto sugli interventi di contrasto agli incendi boschivi nelle Aree Interne della Regione Campania. Il progetto è documentato dalla stazione appaltante, ovvero dall’ente montano Partenio – Vallo di Lauro, che ha bandito un appalto per la fornitura di mezzi, finanziato con risorse del CIPESS. Infatti sono stati acquistati 4 mezzi AIB
4×4 Pick up con allestimento completo antincendio.

L’ Anticendio Boschivo (AIB) è delegato alla Comunità Montana Alta Irpinia tramite la Protezione Civile Regionale e mira a rafforzare la tutela del patrimonio ambientale montano. Alla luce della strategia messa in campo dalla Regione, la Comunità Montana di Calitri intende agire non più come mero supporto ai corpi di soccorso, ma come nuova sentinella del territorio, impegnata nella prevenzione. Con una dotazione di 40 operatori altamente professionalizzati e spalmati sui quattro moduli operativi nelle sedi di Calitri, Aquilonia, Guardia Lombardi e Lioni, l’ente ha garantito e continua a garantire una copertura con doppi turni diurni, ovvero dalle 8 del mattino fino alle 20 di sera.

Con l’arrivo di questi quattro nuovi mezzi, che rafforzano la capacità operativa dei 4 preesistenti, la dirigenza intende raggiungere un’attività di sorveglianza attiva del territorio. “L’attenzione è alta, e il nostro impegno sarà assicurato anche nelle prossime settimane” continua Delli Gatti. “Questi mesi di lavoro che ci hanno visti impegnati nell’antincendio ci dimostrano il nostro ruolo sempre più attivo nel campo della protezione civile. Siamo stati al fianco delle forze dell’ordine con uomini capaci e mezzi efficienti, in grado di raggiungere tutti i luoghi e in ogni condizione climatica”.

La struttura dell’antincendio si avvale di quattro responsabili che a turno coprono tutti i tempi dell’operatività delle squadre. In organico sono stati inseriti due Dos, ovvero due direttori delle operazioni incaricati di sovrintendere le operazioni di spegnimento. Si tratta di due figure tecniche ad alta qualificazione professionale di cui si avvale la Comunità Montana Alta Irpinia, formati dalla Protezione Civile Regionale, incaricati di gestire il teatro dell’incendio, attraverso la valutazione del rischio e la capacità decisionale sulle misure da adottare in merito agli interventi.

Infine, la strumentazione tecnica e operativa si completa con le informazioni e i dati incrociati dalla sala radio, ubicata all’interno dei locali, che consente non solo la trasmissione delle informazioni in tempo reale, ma anche il coordinamento con la Protezione Civile per gli interventi. Il settore della Protezione Civile è infatti uno dei pilastri strategici che l’ufficio di presidenza intende sviluppare.

“Grazie ai vertici della Protezione Civile regionale, dal direttore generale della protezione civile Italo Giulivo, alla dirigente responsabile del «Centro Funzionale Multi-Rischi» della Protezione Civile della Regione Campania Claudia Campobasso. Noi siamo pronti a fare di più e siamo pronti a portare le nostre istanze ai tavoli giusti. Attiva da mesi anche una proficua collaborazione con la Comunità Montana del Partenio, per fare rete con altre grandi realtà” conclude.