Il primo cittadino di Sant’Angelo dei Lombardi ha scritto al Procuratore della Repubblica Domenico Airoma per denunciare le gravi conseguenze del disservizio idrico
“Egregio Signor Procuratore della Repubblica,
con la presente, in qualità di Sindaco del Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, intendo portare all’attenzione della S.V. la grave e ormai insostenibile situazione legata alla gestione del servizio idrico nel nostro territorio da parte dell’Alto Calore Servizi S.p.A.
I disservizi si susseguono quotidianamente, con interruzioni della fornitura idrica che avvengono almeno una volta al giorno, spesso senza alcuna comunicazione preventiva oppure con avvisi emessi con un preavviso del tutto inadeguato. Tali circostanze stanno compromettendo la normale vivibilità della comunità locale, arrecando disagi diffusi alle famiglie e, in particolare, alle strutture sensibili e strategiche del nostro territorio.
Nel Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, infatti, sono presenti una casa per anziani, l’ospedale con il centro di riabilitazione Don Gnocchi e la Casa di Reclusione. Tutte queste strutture, pur essendo dotate di cisterne di accumulo, spesso non riescono a garantire l’autonomia idrica necessaria, sia per la frequenza delle interruzioni, sia per la mancanza di pressione nella rete che impedisce il regolare riempimento dei serbatoi. A ciò si aggiunge la problematica della torbidità dell’acqua al ripristino del servizio, che causa ulteriori difficoltà e solleva seri interrogativi in materia di igiene pubblica e sicurezza sanitaria. Tale situazione, che perdura da troppo tempo, impone un intervento urgente da parte delle Autorità competenti.
In qualità di Sindaco, ho il dovere istituzionale di garantire la salute e la sicurezza dei cittadini, e non posso esimermi dal denunciare pubblicamente queste gravi criticità che mettono a rischio il benessere collettivo.
Questa mia comunicazione vuole essere a tutti gli effetti una denuncia aperta delle condizioni inaccettabili in cui versa il servizio idrico nel nostro Comune, nella speranza che si possa attivare quanto prima un tavolo istituzionale e tecnico per trovare una soluzione definitiva ed efficace a queste continue interruzioni.
Resto a disposizione per ogni eventuale confronto e chiarimento, fiduciosa che questa segnalazione venga accolta con l’attenzione e l’urgenza che la situazione richiede. Distinti saluti”.

