“Uniamoci per l’acqua”: il 25 agosto presidio all’Alto Calore

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Mercoledì 20 Agosto, si è svolta a Grottaminarda un’Assemblea Pubblica promossa dal “Comitato Uniamoci per l’Acqua”, per discutere in merito ai gravi disagi vissuti, soprattutto, dagli abitanti di alcune zone dell’Irpinia, a causa dell’intensificarsi delle conseguenze dell’atavica, disastrosa situazione della nostra rete idrica.

Tanti i Cittadin* presenti, rappresentanti, soprattutto, di alcuni Paesi dell’Alta Irpinia e della Valle Ufita, per testimoniare come negli ultimi tempi siano stati costretti a vivere in condizioni davvero difficili, potendo usufruire dell’erogazione dell’acqua solo per 2 o 3 ore al giorno, acqua che quando arrivava, ha un aspetto poco invitante, che per nulla si avvicina alla freschezza e purezza di quella che sgorga dalle nostre ricche sorgenti.
Grandi i disagi per le popolazioni di Montecalvo, Sturno e Zungoli, ormai allo stremo per i troppi disagi subiti, per tempi indefiniti.
I referenti del Comitato nella parte introduttiva dell’Assemblea, hanno confermato la loro ferma convinzione che la gestione dell’Acqua resti Pubblica, anche in rispetto alla chiara volontà Popolare, che già con il voto al Referendum del 2011, con ben 26 milioni di voti, ha sancito che gli Italiani hanno scelto il Servizio Pubblico. Anche se, detta volontà, è stata già da molto tempo tradita ed ostacolata, da Governi e Istituzioni.
È stato Domenico Petrillo, memoria storica e fondatore del Comitato, a ricordarne i percorsi e le lunghe battaglie, che in questo periodo stanno dando i loro frutti: tante nuove adesioni, la presenza di tanti ragazzi e ragazze, la nascita di altri Comitati, come quello di Paternopoli.

“Non si tratta di una semplice emergenza, quella Irpina, è una crisi strutturale legata al collasso delle reti, con una continua dispersione di oltre il 50%, delle nostre preziose risorse”, ribadisce Petrillo. Aggiungendo come sia assordante il silenzio dell’Alto Calore Servizi, che nonostante le ripetute affermazioni di radicali cambiamenti nell’Ente, soprattutto, usando nuove tecnologie informatiche, continua a non uscire da uno
stato di empasse che grava sempre più sugli Utenti.

I referenti del Comitato hanno, poi, esposto e condiviso le loro proposte, per cercare di ridare un regolare ed adeguato servizio idrico alla nostra Provincia, che sono state approvate dai partecipanti all’Assemblea e inserite in un documento che verrà presentato ai Sindaci dei Comuni Irpini, in qualità di Soci dell’ACS.

Tra le proposte del Comitato lo stop agli aumenti proposti, che sono considerate una vera beffa contro i Cittadini, che già privati di una regolare erogazione idrica, devono anche pagare un costo più elevato; la richiesta di Fondi Straordinari per il rifacimento della rete idrica; l’invito ai Sindaci a ricordare che il loro compito è tutelare i diritti dei loro concittadini, che li hanno votati e sostenuti.

Il Comitato in conclusione dell’Assemblea, ha invitato tutti a partecipare al presidio che si terrà il prossimo 25 Agosto, dalle h. 14, ad Avellino, davanti alla sede dell’ACS, in concomitanza con l’Assemblea dei Soci. In quell’occasione il Comitato ed i rappresentanti dei Cittadin* di molti Paesi Irpini, invitano anche i rappresentanti dell’Informazione, a partecipare, per poter dar vita ad una conferenza stampa, durante la quale verranno presentate le prossime iniziative del Comitato Uniamoci per l’Acqua, ascoltate le voci di chi
vive il disagio di una mancanza disastrosa dell’acqua e chiarite tutte le proposte che i Cittadini intendono avanzare all’Assemblea dei Soci ACS.