In un video diffuso da lui stesso, l’ex sindaco di Avellino Gianluca Festa interviene nuovamente sulla questione dei conti del Comune.
“Sui conti del Comune sono state raccontate un sacco di sciocchezze da alcuni giornalisti e politici che hanno mistificato la realtà – afferma -. Ho mostrato le carte, cosa che nessun altro ha avuto il coraggio di fare, e i numeri parlano chiaro: quando mi sono insediato, abbiamo trovato 47 milioni di euro di disavanzo, più altri 20 milioni di debiti fuori bilancio, derivanti da vicende nate negli anni ’80 e ’90, quando io frequentavo le scuole elementari e medie. Dunque, certamente non riconducibili alla mia gestione.” Festa rivendica il lavoro fatto: “Abbiamo trovato una passività complessiva di 67 milioni di euro, che abbiamo affrontato con grande responsabilità. Alla fine del mio mandato, la passività era scesa a 27 milioni: abbiamo risanato le casse comunali per 40 milioni di euro.”
L’ex sindaco sottolinea come, pur tra mille difficoltà, l’amministrazione abbia promosso eventi e manifestazioni che hanno rilanciato il commercio e reso Avellino “più viva e più felice”, ribadendo: “Tutti i soldi che ho speso erano già presenti nei bilanci comunali”. Infine, un messaggio di rilancio: “Nonostante tutto, abbiamo reso la città protagonista. Lo abbiamo fatto e siamo pronti a rifarlo dal 2026. Abbiamo dimostrato che possiamo riuscirci, e ci riusciremo ancora una volta.”