Patrimonio – Le dimissioni ‘congelate’ di Fierro: i dubbi di Rossano

Avellino – Lo scambio di battute tra Lucio Fierro, numero uno dell’Alto Calore Patrimonio, e Claudio Rossano, esponente di Merito è Libertà, registra oggi una nuova ‘puntata’.
Rossano, definendo ‘nervosa’ l’ultima replica del presidente della Patrimonio, ha affermato che “… a Fierro non è piaciuto che io abbia rilevato alcuni dati relativi alla società che presiede … Mi sembra invero strano che il valore patrimoniale della Società Alto Calore Patrimonio ed Infrastrutture sia di ben 961 volte superiore al capitale sociale approvato dai Sindaci in assemblea. Ed il fatto è tanto più strano in quanto si tratta proprio di una società patrimoniale. Di sicuro il Fierro non mi può togliere il piacere di ‘leggiucchiare’ e rendere note queste carte. Relativamente alle sue dimissioni, Fierro sostiene che l’assemblea ha chiesto tempo per approfondire la vicenda. E conclude che ‘è stata in questo unanime’. Alcuni amici che hanno partecipato all’assemblea di Alto Calore Patrimonio del 30 giugno mi riferiscono che il punto 4 dell’ordine del giorno (Dimissioni del Presidente del C.d.A.: determinazioni) non è stato nemmeno trattato. Da quale atto risulta questa unanime volontà dell’assemblea? Vorrà Fierro fornire qualche spiegazione al riguardo? E’ ancora dimissionario da quella società o ha provveduto a ritirare le dimissioni?”.