Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri sono stati indagati come mandanti occulti delle stragi del 1993 a Firenze, Roma e Milano.
La procura di Firenze ha riaperto le indagini, archiviate nel 2011, e sta passando al vaglio le intercettazioni del boss Giuseppe Graviano in carcere per una condanna a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa.
“Questa ennesima goffa iniziativa della magistratura politicizzata fa parte di una squallida storia che va avanti da più di venti anni. Ogni volta che il presidente Silvio Berlusconi sta facendo qualcosa di determinante per il futuro del Paese e la sua figura è centrale, scatta l’assalto della protesi della sinistra che con la gogna giudiziaria tenta di condizionare l’esito di una tornata elettorale delicatissima per il futuro della Sicilia e dell’intero paese”.
Lo afferma il senatore di Forza Italia Cosimo Sibilia, membro dell’ Ufficio di Presidenza di Palazzo Madama.