Camera, avvocato Lega B: “Avellino soggetto danneggiato nell’inchiesta di Catania”

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“L’Avellino figura come soggetto danneggiato nell’inchiesta di Catania sul calcioscommesse”.

Un concetto a più riprese espresso – con toni anche piuttosto duri e stizziti – dai dirigenti biancoverdi, su tutti il presidente Walter Taccone, e rimarcato dall’avvocato penalista della Lega di B Guido Camera nel corso della prima tappa del tour formativo contro le frodi sportive “Regoliamoci”, organizzata ad Avellino presso lo stadio Partenio-Lombardi. L’avvocato Camera si è espresso sulla base del provvedimento del Gup qualificante l’U.S. Avellino come parte danneggiata.

“Catania-Avellino è stata contestata sin dall’inizio delle indagini preliminari – ha rivelato l’avvocato Camera con riferimento al filone d’inchiesta denominato “Treni del Gol” – l’Avellino risulta come persona danneggiata così come tutte le altre partecipanti di quel torneo di Serie B (2014/2015, ndr)”. “E’ in corso l’incidente probatorio che potrebbe far emergere dati che chiamano in causa altri soggetti nell’ambito del procedimento che riguarda i cosiddetti venditori” ha aggiunto il legale della Lega cadetta precisando: “Affinché la frode sportiva possa portare ad una condanna, secondo il nostro ordinamento basta il tentativo di comprare una partita”.

Il prossimo 22 novembre a Catania prenderà il via il processo penale per i sette indagati nell’inchiesta “Treni del Gol”, vale a dire Giuseppe Pulvirenti, l’x ad Pablo Cosentino, l’ex direttore sportivo Daniele Delli Carri, l’ex agente di scommesse Giovanni Impellizzeri e i procuratori e faccendieri Fabrizio Milozzi, Fernando Arbotti e Piero Di Luzio. Tutti dovranno rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva.

La Lega di B si è costituita parte civile nel processo insieme alla Figc, alla società di scommesse SK365 Malta Limite e ad una trentina di tifosi del Catania. Pulvirenti, durante l’interrogatorio di garanzia al Gip, ha ammesso di avere pagato 100mila euro ciascuno per le partite vinte con Varese e Trapani, e 50mila euro ciascuno per ottenere il successo su Latina e Ternana, ma ha sempre smentito la combine con l’Avellino.

Ora invece le dichiarazioni significative di un soggetto terzo, quale il rappresentante della Lega a livello legale Guido Camera, che contribuiscono a rasserenare un ambiente alle prese con le preoccupazioni degli ultimi giorni generate dai guai con la giustizia sportiva.