di Andrea Fantucchio –
Abbiamo ascoltato Francesco Improta, 26 anni, proprietario del negozio “Il genio del Pulito”, di Monteforte Irpino, danneggiato da un incendio ieri 27 dicembre 2019. Sono in corso indagini dei carabinieri di Baiano, coordinati dal capitano Antonio Antonazzo Panico, per accertare la dinamica del rogo.
“Dodicimila euro di danno. Questa attività era tutta la mia vita”. Ci dice il proprietario che, poi, aggiunge di non aver ricevuto mai richieste estorsive dalla camorra, niente che possa essere ricondotto al racket.
A chiamare i vigili del fuoco del comando provinciale, diretti da Luca Ponticelli, è stato un passante che ieri sera ha notato il fumo e le fiamme. L’intervento dei caschi rossi è riuscito a contenere i danni.
Questa mattina, quando arriviamo al numero 91 della frazione di Alvanelle, all’ingresso del paese di Monteforte arrivando da via Nazionale, notiamo la saracinesca del negozio annerita dalle fiamme. Dietro una transenna, che è stata messa all’ingresso, si stanno rimettendo a posto gli scaffali. Possiamo osservare parte della merce che è andata distrutta.
Il sindaco di Monteforte Irpino, Costantino Giordano, ci ha detto: “Questi episodi vanno stroncati sul nascere. Massima solidarietà agli imprenditori danneggiati dall’incendio. Chiederemo un tavolo in Prefettura anche con il sindaco di Atripalda. Per fare il punto della situazione”.
Ad Atripalda, infatti, solo due notti fa, una formaggeria è stata danneggiata da un incendio. Un episodio che è arrivato a tredici giorni dal rogo che ha distrutto parte di un’altra formaggeria, sempre nella città del Sabato. Fatti di cronaca inquietanti che hanno, comprensibilmente, alimentato la tensione dei cittadini.