3600 km in giro per l’Italia, Pancotto: “No time to be tired”

Avellino – La Scandone Avellino è pronta alla terza trasferta consecutiva nel giro di 11 giorni. Un estenuante tour de force che, al rientro in Irpinia, avrà portato in giro per l’Italia Spinelli e compagni per ben 3600 chilometri. Ma non è questo il tempo per fermarsi o riposarsi. “No time to be tired”, ha detto coach Cesare Pancotto nella consueta conferenza stampa che precede la gara di domani all’Unipol Arena di Bologna (match di recupero dello scorso 24 febbraio).
Per la sfida contro le V Nere ritornerà disponibile Jaka Lakovic, presente ma solo sul referto a Brindisi, mentre dovrà restare fermo ai box ancora un turno il guerriero del Mar Nero Kaloyan Ivanov. Qualche problemino anche il capitano Valerio Spinelli la cui presenza a Bologna però non è in dubbio. Ha ripreso ad allenarsi col gruppo in vista di un prossimo rientro anche il novello sposo Linton Johnson.

Questo per quanto riguarda l’infermeria. Su Bologna Pancotto ha detto: “Giocare in questo sport tre gare consecutive fuori casa rappresenta un’anomalia. Ecco perchè dobbiamo trovare in noi stessi l’energia che ci ha fatto vincere a Biella e Brindisi. A Bologna abbiamo bisogno di fare una partita intelligente. Alla squadra ho detto che dopo cinque vittorie di fila si rischia di fermarsi sulle sicurezze che ci hanno portato ai successi. Questo non deve capitare. Le vittorie devono dare consapevolezza e non appagamento”.

Sogno playoff. Pancotto i suoi sono rimasti particolarmente colpiti dall’accoglienza riservata loro dai tifosi domenica notte di rientro dalla Puglia. “Avellino è unica – ha detto – Mai in passato mi erano capitate accoglienze simili per una gara di campionato. Sono felice perchè c’è un feeling ritrovato con l’ambiente. Playoff? Sarebbe sbagliato pensare di fare un salto di venti metri. Possiamo avanzare per piccoli step. Il primo è la salvezza”.