Irpinia presente sui temi del sociale e attenta alle possibilità che si presentano di rafforzare e dove è necessario migliorare le risposte che si organizzano nell’ambito dei bisogni alle fasce più deboli della popolazione.
Anche in occasione della Conferenza Nazionale sulle politiche della disabilità non è mancata la presenza del Consorzio dei Servizi Sociali di Atripalda che da tempo si segnala nel contesto regionale campano come soggetto attivo e operativo.Un impegno costante su tutti i temi che riguardano una più moderna costruzione del welfare territoriale, dai servizi per la prima infanzia con le strutture per i più piccoli, alle massicce campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne fino alle attività per anziani e disabili. Senza tralasciare in ordine cronologico, la importante iniziativa che di recente è stata assunta in merito alla nuova azione di contrasto alla povertà, denominata SIA (sostegno all’inclusione attiva). A tale proposito sembra già risultare significativa la risposta (in termini di domande presentate) nei diversi ambiti territoriali irpini. Invece di disabilità e dei diversi aspetti problematici legati alla condizione della disabilità si è discusso nella due giorni della Conferenza nazionale di Firenze che proprio oggi ha visto la visita del premier Matteo Renzi che si è intrattenuto brevemente anche con il direttore del Consorzio A5 di Atripalda, Carmine De Blasio, per uno scambio sulla situazione della problematica sociale sui nostri territori.
A Firenze, insieme a De Blasio, era presente anche la responsabile area disabilità del Consorzio di Atripalda, Antonella Spina . Oltre alle occasioni di scambio e di confronto con altri colleghi del territorio nazionale i rappresentanti dell’ambito sociale irpino hanno preso parte anche a due distinti gruppi di lavoro sul tema della vita indipendente e sul dopo di noi.