Irpinianews.it

Voto – Fruncillo: “Riforma Sanità al centro della nuova politica”

“La Sanità deve essere al centro della nuova politica della Regione Campania. Ad oggi il ‘buco’ ammonta a circa 6 miliardi di euro pari a 12mila miliardi delle vecchie lire. Un debito agghiacciante e preoccupante perché stiamo parlando di servizi per la salute dei cittadini. Sperperi, servizi costosi ed inutili hanno portato a tagliare posti letto, a ridimensionare i servizi al cittadino correndo il rischio che, anche in questo settore, a pagarne le spese siano soltanto i cittadini”. Lo pensa Ines Fruncillo, candidata al Consiglio regionale nelle fila degli ‘Italiani nel Mondo’, che aggiunge: “La riforma del sistema sanitario regionale è al centro della politica di governo del candidato Presidente Stefano Caldoro con una ‘lotta’ agli sprechi e ridefinendo il significato e l’importanza della cosiddetta sinergia tra i servizi ospedalieri e le esigenze dei cittadini. Non è concepibile che un cittadino sia costretto ad attendere mesi prima di potersi sottoporre ad accertamenti sanitari, oppure di ricorrere alle cure sanitarie fuori regione con i cosiddetti ‘viaggi della speranza’ perchè le liste d’attesa sono lunghe. Occorre un’adeguata e ragionata politica di programmazione dei tagli perché ciò che il centrosinistra ha fatto fino ad oggi non è stato altro che una frammentazione dei servizi con l’allungamento dei tempi di prestazione, con scarsa ed inadeguata qualità di cura non rispondenti alle reali richieste dei cittadini. E’ fondamentale – sottolinea Fruncillo – creare quella sinergia tra la medicina di base e quella del territorio puntando sulla prevenzione e sull’assistenza domiciliare: solo così possiamo garantire ai cittadini della nostra regione il mantenimento dei cosiddetti ‘Livelli Essenziali di Assistenza’. In merito, sono venuta a conoscenza di un episodio a dir poco assurdo: l’A.M.E.Ir. – Associazione Malati Endocrini Irpinia di Avellino – sarebbe stata costretta ad accendere un mutuo bancario per poter acquistare e, quindi, dotarsi di un ecografo con stampante da mettere a disposizione di quanti, durante il tour in Irpinia, avessero bisogno di una ecografia. Da cittadina irpina mi sento di esprimere un sentito ringraziamento all’Associazione A.M.E.Ir. guidata dal dottor Fiore Carpenito che dimostra una concreta vicinanza ai cittadini e che fa della prevenzione e della sensibilizzazione – conclude – un punto importante della propria missione e azione imprescindibile per garantire il diritto alla salute”.

Exit mobile version