SOLOFRA – Vittoria e Annalisa rischiavano di venire alla luce, con tutti i rischi del caso, nella macchina dove la mamma in procinto di partorire, era rimasta bloccata con il loro papà nel traffico della tangenziale all’altezza di Capodichino. Ad assisterli però ci hanno pensato due carabinieri della stazione di Solofra, il maresciallo Salvatore Di Prete e il vice brigadiere Claudio Di Meo, impegnati in un servizio nel capoluogo partenopeo.
Una doppia “staffetta” quella dei militari dell’Arma. La prima all’altezza di Capodichino, quando il papa’ delle due gemelline, disperato perché si erano rotte le acque alla moglie, ha chiesto soccorso alla gazzella dei carabinieri. A sirene spiegate i militari hanno aperto un varco tra le auto in coda per raggiungere l’ospedale Santobono. Una volta giunti sul posto però gli e’ stato comunicato che la struttura non era attrezzata per il parto. La gazzella e’ ripartita verso il Policlinico. Grande la gratitudine espressa dalla famiglia per il gesto di altruismo dei carabinieri.
Vittoria e Annalisa, le gemelline nate in Ospedale grazie alla staffetta dei Carabinieri
