Una storia di disperazione, l’ennesima tragedia che nasce dalla febbre del gioco e che, purtroppo, stavolta si trasforma in morte. E’ successo a Livorno dove un pensionato di 73 anni ha deciso di farla finita dopo una serata al casinò nella quale ha perso tutti i suoi averi. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri l’uomo aveva pensato di ripianare un debito di circa 5mila euro attraverso il gioco ma le puntate al casinò si sono rivelate infruttuose e così è maturata la decisione dell’insano gesto. Il pensionato, un ex camionista, lascia due figli a cui ha scritto una lettera di commiato prima di suicidarsi.
Redazione Irpinia
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