Dopo la rifinitura mattutina al “Partenio – Lombardi” il tecnico dell’Avellino Massimo Rastelli incontra i giornalisti nella sala stampa “Angelo Scalpati”. Alla vigilia del match con il Crotone, l’allenatore partenopeo vorrebbe ‘mettere la ciliegina sulla torta’, dopo le vittorie in trasferta con Cittadella e Brescia, con il colpaccio in terra calabrese: “Faremo di tutto per far sì che il famoso detto diventi realtà con la terza vittoria esterna. Il Crotone figura tra le sorprese del campionato, come Avellino e Lanciano – precisa -. E’ una squadra giovane con talenti di spessore e qualità. E’ un gruppo spedito, sia in trasferta che tra le mura di casa e si fa rispettare. Fa della brillantezza e della spensieratezza il suo punto di forza”.
Sul profilo tecnico tattico della gara: “Ogni partita è diversa dalle altre. Noi abbiamo il nostro bel carattere e dobbiamo andare avanti secondo il progetto tecnico che ci appartiene. Senza abbassare mai la guardia. Conosciamo i nostri limiti – prosegue – e le nostre doti. Vogliamo che questo momento magico duri il più possibile”.
Se il primato alimenta l’autostima: “Senza dubbio – ammette -. La nostra mentalità è stata costruita mattoncino su mattoncino e le vittorie contribuiscono alla consapevolezza mantenendo sempre una grandissima umiltà”.
Sull’assenza del centrocampista Schiavon, fermato per un turno dal Giudice Sportivo conclude: “Ho provato altre soluzioni sulla linea mediana. Ci sono molti acciaccati ma deciderò, come sempre, domani, valutando le condizioni meteo ed il rettangolo di gioco. Peccato sia stato squalificato proprio ora che si era sbloccato”.