Pasquale Manganiello – Il flop annunciato si è verificato quest’oggi alla prima convocazione del Consiglio Comunale inerente al voto di bilancio. Presenti 10 consiglieri tra cui solo due tra i banchi della maggioranza. Disertata di fatto l’assise cittadina con Barbara Matetich ed Enza Ambrosone a tenere compagnia all’opposizione, agli assessori ed al sindaco Foti che incassa l’ennesima battuta d’arresto di un’Amministrazione allo sbando.
“E’ un tecnicismo e non è la prima volta che si realizza – ha corretto il tiro il sindaco – con una scelta di lavorare in seconda convocazione.”
Incalzato dai cronisti sulle parole dell’ex senatore De Luca che solo ieri aveva aperto alla possibilità di approvare il bilancio già in prima convocazione, Foti ha glissato così:
“Non so quello che dice De Luca. dovete chiederlo a lui.”
“Non ho partecipato a nessuna riunione di maggioranza – ha poi continuato – ero impegnato a redigere un ricordo di Gabriele Pescatore ed a formalizzare gli appunti in merito all’informativa sulla vicenda Teatro.”
Il primo cittadino guarda alla seconda convocazione di venerdì:
“Nel momento in cui verificherò che non c’è fiducia da parte della mia maggioranza, ne trarrò le conseguenze. Mi aspetto che il bilancio venga approvato con un numero ridotto di consiglieri.
Non raccolgo provocazioni, quel lunedì notte (il riferimento è al malore che ha coinvolto il sindaco il mese scorso, ndr) ho avuto un flashback degli ultimi tre anni e ho deciso di non arrabbiarmi pensando alla mia salute prima di tutto.
Io sono stato sin dal primo giorno responsabile, se mi arriva un messaggio chiaro dalla maggioranza ne prenderò atto ma gradirei che lo facessero con un atto formale. Per il resto chiedete agli opinionisti da strapazzo che schizzano fango sulla mia persona e si fanno pubblicità grazie a me”.