Avellino – ‘Supereroi’. E’ questo il claim scelto per l’edizione 2015 della Candelora. Stamane la presentazione della kermesse d’eventi che culminerà fino alla ormai famosa Juta dei Femminielli a Montevergine del 2 febbraio.
Alla presenza dell’assessore alla Cultura al Comune di Avellino, Nunzio Cignarella, e ai consiglieri Adriana Percopo e Barbara Matetich, Donata Ferrante e Massimo Saveriano hanno illustrato alla stampa il programma degli eventi. “Uomini, santi e supereroi – ha detto Saveriano parlando del claim della Candelora 2015 – vuole essere una provocazione perché essere oggi gay in Italia equivale ad avere superpoteri tali da poter combattere un sistema che non prevede una legge a nostra tutela”.
Così invece Donata Ferrante: “Nelle città di provincia è più facili nascondersi e quindi si è meno discriminati. Ad Avellino sta nascendo un collettivo giovane Lgbt e questo è un altro segnale significativo che va verso l’inclusione”.
Resta alta l’attenzione sul tema anche da parte del Comune di Avellino che però deve far fronte alle problematiche connesse con la Commissione Statuto al Comune (ancora priva di un presidente, ndr) che inficiano da mesi il percorso che dovrà portare alla concretizzazione del registro delle unioni. Sul punto, Percopo e Cignarella hanno ribadito la volontà dell’Ente di Piazza del Popolo di attuare il percorso.
(di seguito la video intervista a Massimo Saveriano)