Seduta valida al Consiglio Comunale di Avellino.
Come nelle previsioni, il sindaco di Avellino Paolo Foti ritrova una parte della maggioranza che nella prima convocazione della seduta consiliare sul bilancio era venuta meno.
Quindici i presenti per la maggioranza, compresi Francesco Saverio D’Argenio che ha preso il posto di Arturo Iannaccone, passato in Giunta, ed Enza Ambrosone e Carmine Montanile di Irpinia di Base, passati ufficialmente al gruppo Pd.
Con loro anche i consiglieri dem Tornatore, Di Iorio, Matetich, Mario e Salvatore Cucciniello, Nargi, Grella, Russo, Percopo e Medugno.
Secondo quanto riportato, Silvia Amodeo e Mafalda Galluccio (in quota maggioranza) non sono presenti in aula per motivi personali.
Presente anche l’opposizione.
Il Consiglio comunale si è aperto con la commemorazione di Luciano Palermo, il 47enne di Rione San Tommaso morto suicida due giorni fa, e di Nicola Vietri e del piccolo Aylan, simbolo del dramma dei migranti in fuga dalla Siria.
La seduta è stata subito sospesa per la conferenza dei capigruppo.
Ad assistere alla seduta anche gli ex esponenti di Giunta Stefano La Verde e Marietta Giordano.
Ore 17,00 – Si ritorna in Aula alla presenza anche dei consiglieri Festa, Negrone, Giacobbe, Genovese e Miro (maggioranza).
Comincia l’intervento del sindaco Paolo Foti. La fascia tricolore di Avellino, parlando delle priorità dell’azione del suo mandato (periferie, ex Isochimica, ecc.), ha ringraziato gli assessori della Giunta uscente, chiedendo sostegno al Consiglio intero: “La città non ha bisogno di confusione. Spero che da parte delle opposizioni vi sia una critica costruttiva. Chiediamo di lavorare per la città, scaduto il mandato risponderò del mio operato”.
E ancora, sul programma per il prossimo triennio amministrativo: “Sui cantieri – dice Foti – c’è la necessità di andare avanti. I sacrifici dei cittadini e dei commercianti saranno ripagati. La partita dei lavori pubblici sarà in via di definizione entro fine anno”.
Foti, dunque, incalza: “Serve ripartire con serenità per smentire le tante Cassandre che a parole amano Avellino ma in realtà vorrebbero farla precipitare nel baratro”.
Foti ha poi elencato tutti i risultati riguardanti le opere pubbliche e la nuova attribuzione degli incarichi, ammonendo: “Non accetterò ricatti e compromessi, andrò dritto per la mia strada“.
Ore 18,00 – Il sindaco Foti – da un’ora – è ancora alle prese con la lettura della sua lunga relazione.
[list][item icon=”fa-file-o” ]Scarica QUI il documento con la relazione integrale del sindaco Foti in Consiglio comunale.[/item][/list]
Ore 18,10 – Voteranno a favore del bilancio anche i consiglieri che fanno riferimento a Gianluca Festa. Dalle opposizioni in Consiglio, intanto, arrivano dure parole di critica a commento di quanto riferito in Aula dal sindaco Foti.
Ore 19,00 – Francesca Di Iorio del Pd, dopo aver spiegato le ragioni del suo dissenso, abbandona l’aula consiliare.
Ore 20,00 – Prosegue la sequela di interventi in aula. Durissimo l’attacco di Dino Preziosi nei confronti di Foti. A dar man forte all’iniziativa del sindaco è invece il capogruppo Pd Grella.
Seduta sospesa poco dopo le 23; per la votazione del bilancio se ne riparlerà lunedì prossimo.
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