L’ex presidente della Camera simbolo della destra politica italiana, in seguito alle sue scelte a volte discutibile, altre addirittura incoerenti, ha ormai perso il consenso di chi lo aveva seguito nel suo cammino politico identificando in lui i valori della destra sociale. “Quando e se Fini si candiderà non lo faccia in nome della destra – aggiunge De Cociliis – perché non la rappresenta più, l’ha tradita ferendo cuori, anime, passioni e militanza sincera”.
L’esponente di Fratelli d’Italia insieme al Movimento Azione Sociale ha organizzato un presidio pacifico nei pressi del Circolo della Stampa per protestare contro la figura di Fini: ” Il Movimento Giovanile di Fratelli d’Italia – aggiunge De Conciliis – aderisce insieme al Movimento Azione Sociale a questo presidio per testimoniare che nonostante i danni fatti da Fini c’è ancora una vitale e pulsante attività giovanile che vuole rappresentare a testa alta la loro appartenenza alla destra, una destra identitaria e popolare che si differenzia dalla pantomima goffa di destra che voleva essere Fli”.
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