L’Ugl presenta la manifestazione dell’11 novembre che si terrà a Napoli nei pressi della Prefettura. Una kermesse unitaria di tutti i sindacati per chiedere risposte concrete e tempestive a favore di tutti i cassintegrati campani, ma anche per protestare contro i tagli ai patronati. Costantino Vassiliadis, segretario provinciale UGL Avellino, vuole sottolineare “le difficoltà che stanno vivendo i cassintegrati, visto il blocco da parte del Governo per le risorse destinate agli ammortizzatori sociali”. Soprattutto la questione Irisbus, preoccupa il sindacalista: “si sta perdendo tempo. Ci aspettavamo dei risvolti dopo l’incontro al Mise. Ma novità ulteriori non ce ne sono. I lavoratori intanto corrono il rischio di finire da gennaio in mobilità, ma con la legge Fornero e ciò sarebbe di una gravità e cattiveria assoluta: perderebbero un anno di mobilità. Noi chiediamo al Governo di correre ai ripari, convocare la neonata società e partire con le contrattualizzazioni”. Durante l’incontro inoltre sono state toccate varie vertenze che attanagliano l’Irpinia. Con la crisi, diventa sempre più difficile per i lavoratori sbarcare il lunario. Dai forestali che non percepiscono lo stipendio da oltre un anno, alla situazione critica dell’Azienda trasporti Ufitana (per lunedì è previsto un incontro con il sindaco Domenico Gambacorta di Ariano), alla Cgs, alla Clinica Malzoni e alla Novolegno.
Vedi l’intervista a Costantino Vassiliadis (Ugl)