Secondo la ricerca, il volume della materia grigia nella corteccia prefrontale anteriore è un forte indicatore dell’abilità introspettiva di ciascuno. E la materia bianca connessa a quest’area del cervello è legata al processi di introspezione. La ricerca è stata condotta arruolando 32 persone sane e sottoponendole a una serie di test, mentre l’attività cerebrale era monitorata dalla risonanza magnetica.
Il risultato non ha lasciato dubbi. Tanto che misurando il processo introspettivo e collegandolo alle dimensioni delle aree cerebrali, il team spera di comprendere meglio la biologia del pensiero consapevole.