L’omicidio si era consumato in via Raffaele Rocco a Sala di Serino: il giovane aveva colpito il padre in seguito ad una lite alla presenza della madre e del fratello.
Ad incidere sulla sentenza la perizia psichiatrica disposta dal giudice ed affidata ad un medico di Torre Annunziata. L’esito della perizia aveva evidenziato che al momento dell’omicidio Andrea Marra era incapace di intendere e di volere e ne era stata constatata anche l’estrema pericolosità sociale. Da qui la richiesta di assoluzione per infermità mentale richiesta dall’avvocato difensore Alberico Villani.