“Anche quest’anno Avellino apre le sue porte, il suo cuore e le sue strade al Pride. Essere una città che accoglie, che protegge, che ama senza condizioni, non è solo un valore: è una scelta ben precisa. È la scelta di dire no all’omofobia, alla bifobia, alla transfobia, a ogni forma di odio, di violenza, di prevaricazione e di discriminazione legate all’orientamento sessuale. È la scelta di credere in una comunità dove nessuno deve nascondersi, dove ogni persona è libera di essere felice come meglio crede e dove i diritti della comunità Lgbtqia+ sono identici e precisi a quelli di ogni altro cittadino Avellino è questo. Avellino ama, sa amare e continuerà a farlo al fianco di Apple Pie Arcigay Avellino”.
Al tavolo, insieme alla sindaca, anche Christian Coduto, presidente di Apple pie Arcigay Avellino e Antonio De Padova, socio.