I messaggi. E’ solo la mattina di lunedì che i genitori si accorgono della sua scomparsa. Alle 6 la madre entra in camera per svegliarla. La ragazza deve prepararsi per andare a Pisa, dove frequenta l’Istituto alberghiero. Subito la madre capisce che Martina non ha dormito a casa e chiama i carabinieri. Una volta ascoltati i genitori, i militari avvisano il vice prefetto vicario Valerio Massimo Romeo che convoca l’unità di crisi. Iniziano le ricerche nei dintorni dell’abitazione e contemporaneamente vengono ascoltati gli amici e le amiche. All’inizio nessuno sembra sapere nulla. Poi si scopre che domenica ad alcune amiche è arrivato un unico messaggio di Martina su WhatsApp, «Sayonara», addio. Si teme il peggio. E l’ultimo post su Facebook, sempre domenica pomeriggio, è inquietante. «C’è tempo fino a stasera, woo, fino a stasera e basta. no, ‘sta cosa ha un senso, davvero – non ho bevuto ne’ niente. e comunque domani si vedranno le differenze.. lol», dove lol nel gergo di internet indica una risata.
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