“Durante il nostro colloquio – ha aggiunto il Cavalieri – pur ribadendo le critiche di Forza Italia all’azione dell’esecutivo, e auspicando di poter al più presto ridare la parola ai cittadini, ho garantito al Segretario Renzi che Forza Italia appoggerà in Parlamento le riforme volte a semplificare l’assetto istituzionale del Paese, e, in particolare, quelle relative alla trasformazione del Senato e alla modifica del Titolo Quinto della Costituzione”.
Anche il segretario del Pd ha parlato di grande sintonia con Berlusconi sull’obiettivo di una legge elettorale che rafforzi il bipolarismo e riduca il potere di ricatto dei piccoli partiti: “C’è una profonda sintonia sulla legge elettorale verso un modello che favorisca la governabilità, il bipolarismo e che elimini il potere di ricatto dei partiti più piccoli – ha afferma Renzi -. Su questo tema abbiamo condiviso l’apertura ad altre forze politiche di scrivere questo testo di legge che, per quanto ci riguarda, se nelle prossime ore saranno verificati tutti i dettagli, presenteremo il tutto alla direzione del Pd affinchè voti lunedì alle 16”.