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Torre le Nocelle, San Ciriaco torna in paese dopo l’incendio al Santuario

San Ciriaco
La notte tra il 29 e il 30 settembre del 2024, il Santuario di San Ciriaco Diacono e Martire di Torre Le Nocelle fu invaso dalle fiamme. Un incendio di grave entità divampò in quello che non è solo un luogo sacro, ma anche uno dei più cari alla comunità torrese: le fiamme distrussero gran parte del mobilio, inclusi preziosi elementi decorativi e storici, e compromessero molte iconografie sacre.
Oggi, venerdì 7 marzo 2025, alle 18:00, la statua di San Ciriaco è tornata, finalmente, in paese, dopo lunghi mesi di restauro. Una grande gioia per Torre Le Nocelle, che ha festeggiato l’arrivo del Santo con una prima processione, seguita dalla Santa Messa.
Ha avuto così inizio il “novenario” che culminerà domenica prossima, con i tradizionali e sacri festeggiamenti.
A rispettare le tradizioni sarà anche la “Pro Loco Torre Le Nocelle APS”. “Il rientro della statua è stato un’emozione fortissima.” – spiega Caterina Solano – “Come Pro Loco organizzeremo la tradizionale Notte dei Falò la sera che precede la processione”. L’appuntamento, quindi, è per sabato 15 marzo, alle 20:30, presso il Centro Polivalente. La serata sarà animata dalla musica dei Malaffare e seguita dal dj set di ElBako feat. Walter Vivarelli. Sarà, infine, possibile degustare le specialità gastronomiche di Gerry e L’oste mobile.
La Chiesa di San Ciriaco, nota anche per essere stata luogo di esorcismi, è meta di pellegrinaggi da tutta la Campania. San Ciriaco fu Diacono della Chiesa di Roma tra il 296 e il 309 e, tra i tanti, guarì anche le figlie dell’imperatore Diocleziano e del re di Persia Sapore, con la conseguente conversione al Cristianesimo di centinaia di persiani. Con la morte di Diocleziano, Massimiano Erculeo imprigionò Ciriaco e lo condannò alla tortura e alla decapitazione.
La maggior parte delle Reliquie di San Ciriaco si trova a Roma nella Basilica di Santa Maria in via Lata, ma parte di esse vennero traslate a Torre Le Nocelle l’8 agosto del 1635 e conservate in un busto ligneo raffigurante il Santo. Proprio per questo, l’8 agosto è il giorno in cui a tutti coloro che visitano il Santo con le dovute disposizioni viene offerta l’indulgenza plenaria.
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